Sabato 14 settembre, nella cornice del Parco Rio Gamberi 2 a Castelnuovo Rangone, l’Associazione di Promozione Sociale SO.LA.RE. – Il Sogno di Lalla, organizza un doppio evento di musica dal vivo, incontri, buon cibo e solidarietà. L’iniziativa nasce per dare spazio a giovani artisti, animare il fine settimana e per raccogliere fondi da dedicare ad attività molto importanti che riguarderanno circa 600 tra bambini e ragazzi, professori e relative famiglie, delle scuole primarie e secondaria di primo grado di Castelnuovo R. con la partnership della Direzione Didattica, i Lions di Modena e l’Associazione CIVIBOX di Modena, contro il bullismo e la violenza in generale; l’iniziativa gode del Patrocinio del Comune di Castelnuovo.
Sabato 14 si inizia alle 18 con il “Castel Contest” dove si sfideranno a suon di musica rap, trap, soul, pop, rock…con proposte inedite, vari solisti e gruppi di giovani artisti emergenti dai 14 ai 25 anni. Esibizione di breakdance a cura della scuola di ballo “Paso Adelante” di Castelnuovo. Madrina e presentatrice Robbie – Roberta Francomano. Presidente della giuria Giacomo Voli. Ospiti e giurati d’eccezione saranno Lele Leonardi uno dei più bravi chitarristi della zona e il superlativo Marco Spaggiari dei Controtempo.
Dalle 20.30 inizierà il “Contro Live Festival”. Presenta Luca Bello. In apertura il duo Luke’n’Wild e la Castelband e i tre finalisti del “Castel Contest” a seguire: il mitico Lalo Cibelli, Marco Spaggiari con i Controtempo, il grande Beppe Cavani e Giacomo Voli. Esibizione di danza aerea a cura della scuola di ballo “Paso Adelante” di Castelnuovo e ospite Marco Baruffaldi.
Sarà presente uno stand gastronomico e un’area dove sostare e rilassarsi sull’erba; durante la serata interventi degli artisti sull’importante ruolo della musica per contrastare il bullismo tra i giovani e la violenza in generale.
L’iniziativa è promossa da Solare – Il sogno di Lalla, associazione di promozione sociale di Castelnuovo Rangone nata in ricordo del Sindaco Lalla (Maria Laura) Reggiani che dedicò l’intera vita alle istituzioni e al servizio alla comunità con onestà, trasparenza e passione civile, fino all’ultimo giorno, il 29 ottobre 2011. Si vuole dare seguito al “metodo Lalla” e al suo “mi sta a cuore”, trasmettendo alle nuove generazioni l’ideale bussola che ha guidato la sua vita: il servizio alla collettività, la sua naturale tendenza a guardare avanti con coraggio e lungimiranza, costruire tutti insieme un nuovo patto sociale tra giovani, istituzioni, famiglie e adulti in generale.
“Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”. Lalla