Nei giorni scorsi sono giunte due segnalazioni al Servizio veterinario dell’Azienda USL di Modena relative alla presenza massiccia di insetti in due aree cortilive residenziali di Carpi e di Massa Finalese, frazione del Comune di Finale Emilia. A sollecitare l’intervento dei professionisti dell’Azienda sanitaria sono stati gli Uffici Ambiente dei due Comuni interessati.
Martedì 30 luglio scorso il veterinario dell’Ausl incaricato, Maurizio Ferraresi, ha effettuato due sopralluoghi sulle aree oggetto di segnalazione, constatando la presenza di piccoli insetti. Per identificare con precisione la specie, si è reso necessario l’invio di alcuni campioni all’Istituto Zooprofilattico di Reggio Emilia: il Laboratorio di entomologia sanitaria ha stabilito che si tratta di esemplari di “Nysius cymoides”, una cimice molto diffusa in luoghi soleggiati e che si alimenta di piante e arbusti.
“Non punge, non morde e non è un vettore di malattie infettive – rassicura Ferraresi –; l’insetto in questione non rappresenta dunque alcun pericolo per la salute umana. Trattandosi di due casi circoscritti all’interno di due aree cortilive residenziali, i trattamenti sono demandati ai privati. Con l’occasione si rinnova l’invito ai cittadini a segnalare al Servizio veterinario eventuali presenze massicce di insetti all’interno di aree private e pubbliche, al fine di identificare la specie e indicare gli eventuali trattamenti necessari”.