Il tradizionale appuntamento che da venticinque anni celebra l’anniversario della strage della stazione di Bologna in Piazza Maggiore, si svolgerà domani sera, venerdì 2 agosto alle 21.15, al Teatro Auditorium Manzoni, a causa delle avverse previsioni metereologiche che potrebbero impedirne lo svolgimento all’aperto. Protagonisti dell’evento l’Orchestra e il Coro del Teatro Comunale di Bologna che quest’anno per la prima volta ha organizzato il celebre concorso con la direzione artistica di di Alessandro Solbiati.
Nata nel 1994 per volontà dell’Associazione familiari delle vittime della strage alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980, con l’intento non solo di tenere viva la memoria delle vittime, ma anche di rispondere alla violenza con la creatività dell’arte e della musica, la manifestazione ha costituito anche un’importante occasione per i giovani compositori di tutto il mondo di farsi conoscere e ascoltare, facendo eseguire le proprie opere da solisti di fama e orchestre di grande livello.
Nella prima parte della serata l’Orchestra, diretta da Yoichi Sugiyama, interpreterà le tre composizioni vincitrici. Dopo la cerimonia di premiazione, la seconda parte vedrà sul palco il Coro, preparato da Alberto Malazzi, che tornerà ad esibirsi per l’occasione con il suo nuovo direttore dopo 10 anni di assenza. In programma due brani degli anni Venti del Novecento italiano: “A sera”, poemetto lirico per voci femminili e pianoforte a quattro mani di Mario Pilati, con le pianiste Cristina Giardini e Nicoletta Mezzini, e la Messa da Requiem per coro misto a cappella di Ildebrando Pizzetti, della quale si ascolteranno l’ “Agnus Dei” e il “Libera me”. Il concerto è trasmesso in diretta su Radio3 Rai; l’11 agosto alle 22.05 su Rai5 andrà in onda il documentario di Bruna Bertani, con la regia di Roberto Senzani, dedicato al Concorso.
La giuria, presieduta da Alessandro Solbiati e composta da Yoichi Sugiyama, Javier Torres Maldonado, Fulvio Macciardi e Clara Iannotta, ha scelto – tra le 94 partiture arrivate – le pagine di due italiani e di un cinese. Il concorso era dedicato a partiture per orchestra con o senza l’uso di elettronica. Il primo premio è stato assegnato al piacentino Luca Ricci, autore di “Transitori Permanenti” per 5 fiati spazializzati e orchestra amplificata, sopra 85 armonie ricavate a partire dai nomi e cognomi delle vittime della strage del 2 agosto 1980. Carmelo Bongiovanni, di Reggio Calabria, ha vinto il secondo premio con “Colors”. Terzo premio al cinese Lin Sen con “Autumn”. Una menzione speciale da parte della giuria, infine, per la partitura “Sublimations” del brasiliano Rubens Alexandre Fonseca.
Ingressogratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
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