Ieri sera poco dopo le 23, personale della Squadra Volante della Questura di Reggio Emilia è intervenuto in via Bergonzi in ausilio al personale del 118 intervenuto per l’accoltellamento di M.R., classe 1981, nato a Nocera Inferiore, il quale riferiva di avere avuto una lite con certo E.D.N., classe 1969, nato a Napoli, il quale sarebbe stato l’autore delle lesioni aggravate inferte e giudicate poi guaribili in 15 giorni salvo complicazioni. L’uomo è stato ricoverato in osservazione presso l’ospedale cittadino.

Secondo quanto riferito dalla vittima, l’autore del ferimento sarebbe fuggito a bordo di un’autovettura marca Fiat Grande Punto di color granata. L’aggressore è stato rintracciato dagli operatori di Polizia in via Gorizia e sottoposto a perquisizione con esito positivo; sul veicolo, infatti, venivano rinvenuti un cacciavite ed una forbice da elettricista, strumenti che potrebbero essere stati utilizzati per provocare le lesioni al M.R.

Il presunto aggressore si presentava spontaneamente presso gli Uffici della Questura per gli accertamenti di rito e una volta sentito dagli operatori di polizia in merito ai fatti, le sue dichiarazioni discordavano da quelle fornite dalla vittima, pur trovando conferma il fatto che i due si erano effettivamente incontrati in via Bergonzi e che l’autovettura era la Fiat Grande Punto. D.N. veniva deferito all’Autorità giudiziaria ex art. 4 L. 110/75 e artt. 582 e 585 CP e poi congedato.