I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno denunciato un 33enne tunisino per porto di armi od oggetti atti ad offendere. È successo questa notte, quando una pattuglia dei Carabinieri della Stazione Bologna Navile, mentre stava transitando davanti a un bar di via di Corticella per un’operazione di sostegno alla pubblica sicurezza denominata “Operazione Strade Sicure”, unitamente al personale del 121° Reggimento Artiglieria Contraerea “Ravenna”, è stata fermata da un soggetto, in forte stato di agitazione, che si lamentava perché il titolare del locale non gli aveva somministrato da bere.

Mentre i militari ascoltavano il richiedente, identificato nel 33enne tunisino, un altro cliente di nazionalità camerunense usciva velocemente dal locale gridando: “Carabinieri attenti, quell’uomo è armato!”. I Carabinieri, dopo aver chiesto ausilio alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna hanno bloccato immediatamente il tunisino, lo hanno perquisito e gli hanno trovato quello che il cittadino camerunense gli aveva effettivamente rivelato: un coltello, in particolare, un modello sardo a serramanico, finemente affilato. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna e una pattuglia della P.S. L’arma è stata sequestrata unitamente ad alcuni grammi di marijuana che il 33enne tunisino, pluripregiudicato, aveva in tasca.