In questi giorni abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di comportamenti a dir poco anomali da parte di alcuni operatori di telefonia. Molti utenti sono stati contattati da sedicenti operatori che comunicano l’aumento delle tariffe e l’annullamento delle promozioni attive entro 4 giorni dalla telefonata, precisando che in queste situazioni il cliente ha diritto a cambiare gestore senza costi. La vicenda è resa ancora più ambigua dal fatto che questi stessi utenti siano stati in molti casi contattati poco dopo da un’azienda concorrente, da cui hanno ricevuto una proposta commerciale.
Considerando inoltre che nelle bollette non è stata trasmessa alcuna comunicazione scritta in merito, quanto sta accadendo ha tutta l’aria di un raggiro. Se così fosse, peraltro, non sarebbe la prima volta, visto che appena qualche mese fa si sono verificati episodi analoghi.
A tale proposito ricordiamo alcune raccomandazioni e consigli utili per difendersi dai tentativi di frode:
Valutare con attenzione proposte commerciali e contrattuali ricevute telefonicamente, soprattutto perché non si può essere certi dell’identità dell’interlocutore;
Non fornire informazioni dettagliate all’operatore, evitando in particolare di comunicare dati come numero di conto corrente, codici dell’utenza, estremi del documento di identità, ecc.;
Evitare per quanto possibile di rispondere alle domande dell’operatore, cercando soprattutto di non pronunciare la parola “Sì” che, una volta registrata, potrebbe essere estrapolata dalla telefonata e inserita in una conversazione mai avvenuta come risposta a domande mai poste;
Per fugare qualsiasi dubbio è comunque opportuno contattare il servizio di assistenza clienti del proprio gestore per verificare eventuali modifiche tariffarie.
Per segnalazioni, reclami e ulteriori informazioni è possibile contattare le sedi della Federconsumatori Emilia Romagna, presenti su tutto il territorio regionale.