Immortalato al suo primo passaggio dal nodo idraulico di Isola Serafini l’esemplare di storione, monitorato in tempo reale dal video del gruppo di ricerca scientifica Graia, testimonia la validità della realizzazione della “scala di risalita” che favorisce e consente il libero transito di tutte le specie ittiche da questo eccezionale corridoio ambientale.
Dall’inaugurazione fino ad oggi infatti si contano già oltre 700 mila esemplari di differenti specie passate dalla conca piacentina (gestita dalla Regione Emilia Romagna), ma quello dello storione che dalle acque del Po risale per deporre le uova “sconfinando” in Lombardia è il primo avvistamento certificato.
La scelta della creazione di questa neonata via d’acqua creata appositamente per incrementare il ripopolamento si conferma vincente così come gli studi effettuati nell’ambito del progetto comunitario Life Conflupo. Il periodo in cui lo storione è stato filmato è quello pre-riproduttivo in cui l’esemplare va alla ricerca del suo areale di frega.
“Una scelta vincente quella della scala di risalita che, giorno dopo giorno, ci mostra risultati di rilievo – ha confermato il Segretario dell’Autorità di Distretto del Fiume Po Meuccio Berselli – solo lo studio approfondito degli habitat è alla base delle migliori decisioni, fondamentale per migliorare l’ambiente acquatico del Po e non solo”.