Una mattinata tra parole, acquarelli, piante ed erbe rare, in compagnia di un poeta, di un pittore e di uno scrittore. Sabato 6 aprile alle ore 11, all’Orto botanico dell’Università di Bologna (via Irnerio 42), secondo appuntamento dei “Panegirici peripatetici”, le passeggiate letterarie, gratuite e aperte a tutti, in programma come anticipazione di Gusto nudo festival, la biennale conviviale dedicata al vino, alla terra e alle arti, che a maggio prevede degustazioni, workshop ed eventi tra musica, cinema, teatro e letteratura.
Il panegirico, nell’antica Grecia, era un discorso a carattere encomiastico o suasorio che si pronunciava nelle adunanze festive del popolo. Peripatetico, fuori dell’uso filosofico, è cosa che avviene o si fa passeggiando. “Faremo gran discorsi a passeggio, discuteremo di solitudine e cammini, di poeti e ritratti, di perdersi e ritrovarsi”, spiega il curatore delle passeggiate letterarie, Michele Marziani, autore di 7 romanzi – l’ultimo, Il suono della solitudine – e di numerosi libri di viaggio.
Sabato 6 aprile, all’Orto botanico fondato da Ulisse Aldrovandi nel 1568, per Ritratti poetici con Michele Marziani ci saranno il poeta e affabulatore Paolo Vachino e il pittore, scrittore ed editore di libri d’arte Claudio Jaccarino. Conclusione conviviale offerta da Il Pollaio – vineria punk e da Pane e Panelle con cous cous preparato dallo chef Luca Pappalardo.
Nato a Ivrea nel 1965, a Rimini da oltre 30 anni dove svolge la professione di avvocato civilista, Paolo Vachino ha pubblicato diversi libri di poesia tra cui Sirene per naufraghi di terra (Editori della peste), La via lattea degli ubriachi (La memoria del mondo) e Il ragno e la mosca – Dialogo sulla libertà con Alberto Ramundo (Italic). Nato a La Spezia nel 1952, a Milano dagli anni ’70, Claudio Jaccarino ha collaborato come attore con la compagnia teatrale Comuna Baires di Renzo Casali, partecipando a tournée europee e in Argentina. Artista prolifico, impegnato nel sociale, ha esposto le sue opere in innumerevoli mostre ed è stato recentemente invitato al Festival internazionale di acquarello di Lushan, in Cina.
La terza e ultima “passeggiata peripatetica”, Perdersi e ritrovarsi. Colloquio tra strade segnate e viandanza, si svolgerà nella prima giornata di Gusto nudo festival, giovedì 2 maggio alle ore 17 alle Serre dei Giardini Margherita: chiacchiere tra gli scrittori Angelo Floramo (autore di L’osteria dei passi perduti. Storie zingare di strade e sapori) e Paolo Ciampi (Il sogno delle mappe. Piccole annotazioni sui viaggi). Conduce Michele Marziani.
Per informazioni e programma: www.gustonudo.net