Finisce 32-37 per Agaptour l’incontro sul difficile campo di Pallamano Savena, vittoria che prolunga l’imbattibilità della compagine casalgrandese e la conferma in testa alla classifica.
Vittoria raggiunta con fatica a causa di ben due espulsioni subite dai reggiani, entrambe nella prima frazione di gioco: la prima in una azione fallosa più chiara da parte del portiere Kevin Ricciardo in uscita su un avversario bolognese lanciato in contropiede, la seconda del tutto interpretabile in danno del capitano Enrico Giubbini, che in azione di contropiede alla fine del primo tempo scarica un potente tiro che colpisce in testa il portiere bolognese, in uscita sui 4 metri. Qualche lamentela dell’estremo felsineo e qualche battibecco in campo avvenuto in precedenza, hanno evidentemente convinto la coppia arbitrale essersi trattato di un tiro appositamente pericoloso e a procedere col cartellino rosso per la seconda volta verso un casalgrandese. Fuori il bomber reggiano, Agaptour non abbassa la testa: pausa di riflessione tra primo e secondo tempo, poi, di nuovo in campo, con una Agaptour che gioca ordinata, subisce poco in difesa e intercetta numerosi palloni in fase difensiva, innescando diversi contropiedi che pian piano aumentano il vantaggio.
Al Savena l’onore di averci provato fino alla fine, cercando in ogni modo di colmare le varie situazioni di svantaggio, ma Agaptour ha mostrato una marcia in più, più lucidità e soprattutto ha giocato da squadra, senza personalismi, con pazienza, ma anche con tanto cinismo sottoporta e parecchia attenzione in difesa.
Ottime prove di Kristian Toro e Marco Giubbini, qualche assist magico di Mattia Lamberti, l’ordine e la caparbietà anche in fase difensiva di Luca Pertoldi e Giacomo Lamberti, la sicurezza fornita da Alessandro Lenzotti, ma anche e soprattutto l’ottima gara di Alessandro Lanzi, portiere U17, chiamato in corsa a sostituire Ricciardo, e in grado di difendere con autorevolezza la porta reggiana nei momenti di maggiore bisogno.
Continua la corsa di questa Agaptour che sa essere squadra matura e che, ancora imbattuta, mantiene la testa della classifica.