Da qualche giorno è parzialmente chiuso il pianerottolo in cima alla scaletta che da via del Faggiolo sale nella corsia direzione periferia di via Emilia Ponente, in corrispondenza del ponte sulla ferrovia (linea Bologna-Pistoia), il più lungo ponte stradale della città. La decisione è stata presa a valle delle verifiche periodiche che il Comune effettua sui 72 manufatti principali che si trovano sul territorio cittadino.
Il pianerottolo è interdetto da una transenna solo per metà, questo consente ai pedoni di continuare a scendere e salire la scala accanto al ponte, sul quale è in corso uno studio che permetterà al Comune di effettuare tutti gli interventi necessari, per i quali sono stati investiti 700.000 euro.
Entro la fine del mese di novembre Rfi concluderà invece i lavori di manutenzione straordinaria in corso sulla scala metallica che collega il ponte ferroviario al marciapiede di banchina.
Il ponte sulla linea Rfi Bologna-Pistoia in via Emilia Ponente è uno dei 72 manufatti (ponti, sottopassi, passerelle) sui quali il Comune effettua ogni sei mesi le verifiche mirate alla sicurezza. Per ognuno di questi viene stilata una scheda che dà conto della situazione e di eventuali difetti sui quali viene stabilito come e quando effettuare i lavori necessari. Sulla base di queste verifiche viene poi stabilito l’ordine di priorità degli interventi. In particolare tra le priorità ci sono: il Pontelungo (sul fiume Reno, via Emilia Ponente), sul quale sono in corso le progettazioni per la ristrutturazione del valore di 13 milioni di euro; il ponte sul fiume Reno in via Togliatti (anche qui sono in corso le progettazioni per una ristrutturazione da un milione di euro); il ponte sul fiume Reno in via Sandro Pertini, dove sono già in corso lavori per un milione di euro.