“Un atto pubblico, quindi ufficiale, affossa definitivamente la lotta alla evasione fiscale.
Con Determina del Dirigente dell’Ufficio Tributi, n° 384 del 30 luglio è stata emanata una direttiva sullo svolgimento delle attività d’ufficio e quindi sulle priorità.
Il Dirigente invoca, le prerogative assegnateli dalla normativa in vigore e dalle competenze in materia organizzativa”.
“In sintesi, i problemi sono dovuti alle limitate risorse di personale e nel caso di specie la perdita di quattro operatori qualificati e mai sostituiti e da questo la impossibilità di fare i controlli di tutte le posizioni a rischio di evasione dei tributi locali.
Il rapporto di collaborazione con l’Agenzia delle Entrate è completamente azzerato e visto certe tipologie di ricchezza che stanno emergendo in città, la cosa è una sconfitta.
A titolo di esempio, si dà priorità ai possessori di aree edificabili, non per colpire la rendita parassitaria e nemmeno la capacità contributiva per chi acquista,ma attraverso accertamenti cervellotici, ne girano tanti in città, ad operatori del comparto costruzioni, settore notoriamente in crisi.
A nostro avviso – conclude Mario Cardone, Socialisti Sassuolo – urge un intervento della Giunta per dare un chiaro indirizzo sulle categorie a rischio fiscale e sulle priorità di intervento, compreso lo spostamento di personale”.