«L’Amministrazione Comunale acceleri la riapertura del Caffè del Teatro, ormai chiuso da oltre due anni, perché uno dei principali “collettori” commerciali del centro storico torni ad esercitare la propria funzione baricentrica e attrattiva». Così si esprime Confcommercio Carpi, dopo il recente annuncio della chiusura dei lavori di restauro dello storico immobile.
«Se effettivamente, come affermano in Comune, la ristrutturazione è terminata, appare francamente singolare che passino almeno altri sei mesi perché la società aggiudicataria del bando di affidamento della gestione, riapra il Caffè al pubblico», puntualizza l’Associazione.
«Per questo motivo, dopo tanti annunci, crediamo che l’Amministrazione debba mettere concretamente in campo ogni sforzo perché il Caffè del Teatro riapra i battenti, torni al più presto in piena attività ed a svolgere quel ruolo di polo di gravitazione della piazza capace di produrre virtuose sinergie con gli operatori commerciali dell’area», chiarisce Confcommercio.
«Ad oggi, l’asse commerciale del nostro centro storico», continua la nota, «è troppo sbilanciato su piazza Garibaldi e manca un’attrattiva permanente come ha sempre dimostrato di essere per tutta piazza Martiri il Caffè del Teatro: un luogo simbolo, tanto caro ai carpigiani e prezioso per la vitalità del cuore della nostra città, che è inaccettabile rimanga ancora a lungo vuoto».