Con la fine dell’anno scolastico, si è concluso anche il progetto Piedibus, riservato agli alunni delle scuole primarie, che ha funzionato come un autobus umano formato da una carovana di bambini passeggeri che vanno a scuola a piedi, in gruppo.
Il progetto che ha coinvolto sia gli alunni della scuola “Guinizelli”, su due percorsi nella zona sud di Castelfranco Emilia, sia quelli della scuola “Tassoni” di Piumazzo, pure su due percorsi, è stato realizzato grazie soprattutto al contributo dei volontari (ben 26) che ogni mattina, a turno, hanno “guidato” il Piedibus, al quale hanno aderito 104 bambini, equamente divisi tra il capoluogo (57) e la frazione (47).
“La buona partecipazione di bambini e soprattutto di volontari ha garantito la positività dell’iniziativa – afferma il Vicesindaco e Assessora alla Pubblica Istruzione Maurizia Cocchi Bonora – Le famiglie hanno saputo cogliere i vantaggi offerti dal Piedibus che, ad esempio, è stato un modo per rendere la città più vivibile e meno inquinata. Desidero rivolgere un sentito ringraziamento a tutti i volontari per la loro disponibilità e a coloro che eventualmente vorranno darla anche in futuro. Rinnovo pertanto a tutte le famiglie l’invito a partecipare attivamente a questa bella iniziativa, iscrivendo i bambini anche per il prossimo anno scolastico ed eventualmente offrendosi come volontari per l’accompagnamento. Andare a piedi fa bene alla salute e all’ambiente”.
Una curiosità: nel corso dell’anno scolastico gli alunni della scuola Tassoni di Piumazzo si sono divertiti, con l’aiuto dei volontari, a contare i chilometri che hanno percorso nel corso dei mesi di lezione; sono stati circa 3.000: davvero un ottimo risultato, basti pensare che la distanza da Castelfranco a Capo Nord è di 3.060 km.