Numeri che stupiscono, divertono e affascinano, e su cui il bambino deve sempre avere la possibilità di ragionare in modo spontaneo, perché “… nel vero apprendimento, l’imperativo non esiste”. Uno dei tanti concetti emersi dalla due giorni di “Matematica… Mente”, il convegno provinciale a Formigine sulla didattica della matematica organizzato dalla Direzione Didattica del 1° Circolo di Formigine, in collaborazione con il professor Bruno D’Amore, matematico e saggista di livello internazionale, che alla divulgazione della matematica ha dedicato l’intera carriera.
Oltre agli incontri formativi con gli insegnanti partecipanti al convegno, il professor D’Amore ha incontrato alcune classi della scuole “Carducci” e “Ferrari” di Formigine, in una lezione sui generis su magie e misteri di numeri, figure geometriche e probabilità, con tanti aneddoti divertenti sulle vite dei grandi matematici della storia, dove i bambini la matematica non l’hanno solo ascoltata, ma soprattutto “parlata e raccontata”, nel loro approccio spontaneo e inusuale. “Una scuola che non smette di guardare avanti – commenta Antonietta Vastola, assessore alle politiche Scolastiche ed Educative del Comune di Formigine – alla continua ricerca di metodi didattici all’avanguardia. Ringrazio per la proposta di questa iniziativa il Dirigente Scolastico Gianni Ravaldi, e il professor D’Amore per la collaborazione, in particolare per l’aver sottolineato che il bambino deve poter essere protagonista del suo apprendimento, conservando lo stupore, la curiosità e la vivacità che gli sono naturali. Tra i suoi compiti, la scuola non deve mai dimenticare quello di far innamorare i bambini della conoscenza, del ragionamento, della creatività, doni che li accompagneranno in tutte le conquiste della loro vita”.