Ha cercato di ostacolare l’identificazione dei responsabili di un furto compiuto da malviventi con la sua auto ed è stata denunciata per favoreggiamento personale. Nei guai è finita una 20enne incensurata residente a Reggio Emilia denunciata dai carabinieri di Montecchio Emilia a conclusione di specifiche indagini relative al furto di un computer portatile e di un borsello con 1.200 dollari statunitensi dall’interno dell’abitacolo di una vettura parcheggiata in via Meucci di Montecchio Emilia. A carico della giovane, risultata proprietaria della Seat Leon utilizzata dai malviventi per dileguarsi subito dopo il furto e individuata dai militari, sono emersi concordanti elementi di colpevolezza tali da portare alla sua denuncia in stato di libertà inoltrata alla Procura reggiana in ordine al reato di favoreggiamento.
Ad accorgersi del furto nel tardo pomeriggio del 22 gennaio scorso è stato lo stesso derubato che al termine della giornata lavorativa tornato dove aveva parcheggiato la sua autovettura aveva modo di rilevare che ignoti ladri, dopo aver infranto il finestrino della portiera posteriore dx, si introducevano all’interno dell’autovettura asportando una borsa porta pc con all’interno tutti i suoi effetti personali che rinveniva dopo mezzora mancante del computer portatile e di una busta contenente circa 1.200 dollari. Le indagini dei carabinieri di Montecchio Emilia, a cui il derubato ha formalizzato la denuncia, hanno permesso di risalire all’autovettura utilizzata dai malviventi per allontanarsi dopo il compimento del furto. L’autovettura una Seat Leon è risultata essere intestata a una 20enne reggiana su cui si sono indirizzate le attenzioni investigative dei carabinieri. La donna, risultata estranea al furto, in relazione ai fatti ha cercato di eludere le indagini dei carabinieri finalizzate a conoscere chi avesse in uso l’autovettura. La donna veniva quindi denunciata alla Procura reggiana per favoreggiamento.