A seguito della segnalazione di una lite in famiglia, ieri sera alle 21.30 la Polizia di Stato è intervenuta in via Magliani. Sul posto la Volante trovava il richiedente, un cittadino italiano 45enne originario di Matera e la moglie napoletana 51enne, entrambi residenti a Reggio Emilia e in fase di separazione, che lamentavano la situazione difficile relativa all’attuale convivenza. I due avevano iniziato una discussione in merito a futili motivi. Gli agenti, grazie ad una lunga e perseverante opera di mediazione, sono riusciti a far riappacificare gli ex coniugi e a riportare la situazione alla calma. Oltre ai due adulti, in casa vi erano anche i tre figli minori della coppia, assolutamente tranquilli e pienamente consapevoli della situazione in atto tra i genitori.

 

Un paio d’ore più tardi, la Polizia si è portata in via Medaglie D’oro della Resistenza per un’altra lite, questa volta tra due fratelli conviventi. In particolare, la richiedente l’intervento era la madre dei due fratelli in questione, una signora 52enne di origini salentine, la quale riferiva che uno dei figli, classe 1995, l’aveva contattata dicendole di aver avuto una discussione col fratello, classe 1996, per futili motivi e che la discussione era passata alle vie di fatto. Il figlio più piccolo riferiva in particolare alla madre e, successivamente anche agli operatori della Squadra Volante intervenuti, che il maggiore lo avrebbe colpito al volto con un pugno senza però causargli nessuna lesione. Nessuno dei due ragazzi richiedeva l’intervento di personale medico sul posto. Dopo una lunga chiacchierata e grazie alla capacità di ascolto e di mediazione degli agenti, i due giovani si sono calmati. Il fratello maggiore ha poi deciso di andare a dormire a casa della madre per evitare il riacutizzarsi della lite.