I Carabinieri della Stazione di Dozza hanno arrestato due marocchini di ventiquattro e trentasette anni. E’ successo ieri pomeriggio, quando la Centrale Operativa del 112 di Imola è stata informata che da un taxi fermo nella zona commerciale di Dozza erano scese quattro persone sospette. La segnalazione è stata trasmessa subito a una pattuglia dei Carabinieri di Dozza che stava controllando il territorio. Appresa la notizia, i militari si sono diretti velocemente sul posto e ivi giunti, nonostante l’inferiorità numerica, sono intervenuti per fermare i quattro soggetti che si erano resi responsabili di rapina impropria in concorso ai danni del negozio “Zama Calzature”.
Alla vista dei militari che stavano arrivando, due appartenenti della banda sono riusciti a fuggire, mentre gli altri due sono stati arrestati con una certa difficoltà perché invece di collaborare, hanno opposto resistenza ferendo i militari. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario. I due malviventi sono disoccupati e hanno precedenti di polizia in materia di reati concernenti il Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero. In particolare nei confronti del più giovane dei due marocchini è emerso un provvedimento del Questore di Catania per abbandonare il territorio nazionale a seguito di un decreto di espulsione che aveva emesso la Prefettura di Catania. Il trentasettenne ha precedenti di polizia specifici. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, i due rapinatori sono stati rinchiusi in carcere.