I Carabinieri della Compagnia di Reggio Emilia e della Tenenza di Scandiano, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, sono impegnati dalla notte nelle indagini originate da un furto, divenuto rapina in abitazione, consumato presso il Castello della Torricella a Ventoso ed occupato dalla famiglia Toscano-Cugini. Secondo quanto sinora ricostruito, attorno alla mezzanotte, la proprietaria dell’immobile, mentre si trovava nel percorso che dall’abitazione porta alla stalla dove custodisce il proprio cavallo, si è imbattuta in due malviventi parzialmente travisati che si erano introdotti nella proprietà. Gli uomini, vistisi scoperti, hanno approfittato del fatto che la donna era nell’occasione sola in casa, l’hanno immobilizzata con il cavo di un carica batteria reperito sul posto. Al fine di vincere la resistenza della donna che inizialmente non collaborava, i due criminali l’hanno percossa e ferita due volte con un coltello da cucina alle braccia. Alla fine sono riusciti a farsi consegnare più di 4.000 euro in contanti, oltre ad alcuni monili in oro e due pistole: una Beretta semiautomatica ed una da tiro a segno di piccolo calibro. I due malviventi si sono quindi dati alla fuga lasciando la vittima legata.
La poveretta è riuscita a liberarsi dopo le 03.00 ed ha chiesto aiuto ai vicini tramite i quali ha chiamato i carabinieri, immediatamente intervenuti in forze coordinati dal comandante della Compagnia capitano Nardò, e che hanno attivato posti di controllo anche nelle Province limitrofe, ma il vantaggio temporale dei criminali, presumibilmente dell’est Europa, ne ha agevolato, per ora, la fuga. Serrate indagini sono tuttora in corso.