“Una sempre più profonda collaborazione tra Comune e Università è la strada maestra per accrescere la proiezione internazionale del Sistema Modena, per la crescita di una società della conoscenza, per la valorizzazione della ricerca e del trasferimento tecnologico, per l’attrazione di capitali e talenti”. Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, per sottolineare l’importanza dell’Accordo sottoscritto oggi, lunedì 3 aprile, con il rettore Oreste Angelo Andrisano, alla presenza della ministra Valeria Fedeli, cita un passaggio dell’articolo 1 del documento che definendo Modena “città universitaria” indica nel rapporto con l’ateneo “la prima carta da giocare per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”.
La sottoscrizione dell’accordo, infatti, per il sindaco conferma “la validità di un metodo di lavoro inaugurato con il Patto per Modena: un rapporto positivo e continuo, non episodico, fra istituzioni e società civile, una convergenza importante sugli obiettivi del futuro del nostro territorio”.
Nell’Accordo si prevedono impegni sui tutti i principali progetti strategici della città: dal Tecnopolo, già attivato, ai prossimi Poli culturali del Sant’Agostino Estense e dell’ex Amcm, fino al Polo dell’automotive recentemente presentato (con un progetto specifico da sviluppare per la creazione di un’area urbana dedicata alla sperimentazione di soluzioni innovative per la mobilità sostenibile e un ruolo strategico dell’autodromo), al Data Center e servizi per l’innovazione da realizzare nell’area dell’ex Mercato bestiame, allo sviluppo dell’Osservatorio degli appalti (progetto Labalt), alla costituzione di un Osservatorio sulle frodi alimentari e alla valorizzazione dell’enogastronomia, al Laboratorio sull’uso degli archivi amministrativi.
In campo sanitario si prevede una rafforzata collaborazione per la “qualificazione della rete dei servizi socio-sanitari, della tutela e della promozione della salute, per valorizzare gli operatori del Sistema e il ruolo della facoltà di Medicina e Chirurgia”. E viene definito “centrale” il Comune impegno per realizzare l’integrazione tra Policlinico e il Nuovo ospedale civile Sant’Agostino Estense di Baggiovara.
Una specifica attenzione è riservata anche al sistema bibliotecario e archivistico, alla diffusione del sapere, agli eventi e ai servizi culturali, allo sport.
L’Accordo prevede l’impegno a sviluppare azioni per ampliare l’offerta di alloggi per gli studenti fuori sede e ad attivare un “collegio d’eccellenza” a carattere residenziale per chi frequenta l’Alta scuola di Ingegneria nel settore automotive.
“Essere Città universitaria – commenta il sindaco Muzzarelli – significa essere un centro attraente per nuove generazioni che si impegnano nei nostri Poli d’eccellenza contribuendo così a uno sviluppo di qualità del nostro territorio”.