“Le imprese devono fare grande attenzione a verificare i bollettini prestampati che arrivano da realtà che non sempre sono accreditate o che, comunque, possono non essere saldati”. A sostenerlo sono Lapam Confartigianato e Cna a cui sono giunte segnalazioni, anche in questi giorni, di bollettini arrivati ad aziende associate.
“Si tratta spesso di agenzie che, a fronte del pagamento, inseriscono il nome dell’impresa in portali internet, e non di adempimenti obbligatori. Pensiamo, a titolo di esempio, al ‘Registro Italiano Operatori HACCP’, che chiede il pagamento di una cifra a fronte dell’inserimento in questo registro. Non si tratta di un obbligo, ma le imprese a volte possono rischiare di non capirlo.
Se dunque – affermano Cna e Lapama Confartigianato – dovessero arrivare bollettini non chiari o comunque appartenenti a realtà non conosciute, il consiglio è di documentarsi con attenzione prima di pagare ed eventualmente di rivolgersi alle sedi Lapam e Cna sul territorio.