Guardia-FinanzaIl 242° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza costituisce l’occasione per riepilogare l’attività operativa svolta dalla Fiamme gialle emilianoromagnole che, nei primi cinque mesi del 2016, si è sviluppata lungo le seguenti tre direttrici principali, ispirate a garantire le necessarie condizioni di giustizia e solidarietà tra lo Stato e i cittadini, escludendo dal circolo dell’economia pulita i fenomeni che causano illecita concorrenza a danno degli imprenditori onesti:

  • attività investigativa, sia d’iniziativa che mediante lo sviluppo delle oltre 4.000 deleghe d’indagine pervenute dalla Magistratura Ordinaria e Contabile (Corte dei Conti), di cui 1.700 portate sinora a conclusione;
  • esecuzione di 45 specifici piani operativi, per l’aggressione sistematica ai più gravi fenomeni di illegalità economico-finanziaria;
  • azione di contrasto ai grandi traffici illeciti, via terra o per mare e il concorso al dispositivo di ordine e sicurezza pubblica. In tali contesti, sono state sviluppate inchieste mirate, supportate da specifiche analisi di rischio conseguenti all’incrocio degli elementi desunti dalle banche dati.

I risultati di servizio raggiunti sono stati riepilogati nell’ambito delle sotto indicate macro-aree d’intervento:

LOTTA ALLE FRODI FISCALI E ALL’ECONOMIA SOMMERSA In tale settore sono state eseguite 2.135 tra verifiche, controlli ed altri interventi a tutela degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali, pervenendo alla denuncia di 323 soggetti per reati fiscali, di cui il 41% riguarda illeciti più gravi, quali l’emissione di fatture per operazioni inesistenti e la presentazione di dichiarazioni fraudolente. L’attività di intelligence e di controllo del territorio, ha consentito di portare alla luce 17 casi di evasione fiscale internazionale ed “esterovestizione”, ovvero fittizi trasferimenti all’estero della residenza di persone fisiche e/o di società. Sono risultati completamente sconosciuti al fisco (cd “evasori totali”) 207 soggetti, mentre sono stati individuati 111 datori di lavoro che hanno impiegato 348 lavoratori irregolari, di cui 192 “in nero”. A fronte delle frodi fiscali scoperte, sono state condotte azioni di “aggressione” dei patrimoni dei responsabili con il sequestro di disponibilità finanziarie per circa 17,5 milioni di euro. Nel contempo è stata richiesta alle Autorità competenti l’emissione di ulteriori provvedimenti di sequestro per 91 milioni di euro. Sono stati denunciati 98 soggetti responsabili di reati di frode in materia di “accise”.

CONTRASTO ALLE TRUFFE SUI FONDI PUBBLICI E ALL’ILLEGALITÀ NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Scoperti casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali, per 5 milioni di euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 30 soggetti, di cui 4 in stato di arresto. Nell’ambito dei 76 interventi svolti su delega della Corte dei Conti, sono stati segnalati alla Magistratura contabile sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici 3 che hanno causato danni patrimoniali allo Stato per più di 213 milioni di euro, con la verbalizzazione di 135 responsabili. A seguito delle 146 indagini ed interventi conclusi nei primi cinque mesi del 2016 per reati contro la Pubblica Amministrazione, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria 61 soggetti (in particolare, tra gli altri, per i seguenti reati: il 62% per abuso di ufficio, 3% per corruzione e concussione e 3% per peculato) di cui 2 tratti in arresto. Sono stati sottoposti a controllo appalti pubblici per un ammontare complessivo di quasi 38 milioni di euro. Sono emerse irregolarità in appalti per oltre 29 milioni di euro e denunciati all’A.G. 18 soggetti. I 314 controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione del ticket sanitario, hanno evidenziato una percentuale di irregolarità pari al 70% dei casi.

CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA Intensa come sempre è stata anche l’attività svolta a contrasto della criminalità organizzata mediante l’esecuzione di 62 accertamenti economico-patrimoniali a carico di condannati e indiziati di appartenere ad associazioni mafiose o dei loro prestanome, che hanno riguardato complessivamente 335 soggetti (226 persone fisiche e 109 società). Le persone denunciate sono state 280 mentre sono stati effettuati sequestri di beni nei confronti di 28 soggetti. In tale contesto, sono stati sequestrati 125 tra beni mobili ed immobili (auto, motoveicoli, appartamenti, capannoni industriali), nonché quote societarie e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di circa 11 milioni di euro e formulate proposte di sequestro per ulteriori 180 milioni di euro. Inoltre, sono stati confiscati 28 beni mobili e immobili, nonché quote societarie e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 21 milioni di euro. 4 Nel corso di 75 interventi sono stati individuati 36 milioni di euro oggetto di riciclaggio, da cui è scaturita la denuncia all’A.G. di 68 soggetti e il sequestro di oltre 10 milioni di euro. Nelle inchieste svolte nei settori dei reati societari, fallimentari, bancari, finanziari e di borsa sono stati denunciati 196 soggetti, di cui 11 tratti in arresto. I controlli svolti presso i porti e gli aeroporti, in entrata e/o in uscita dal territorio nazionale, ai fini della verifica del rispetto delle norme sulla circolazione transfrontaliera di valuta, hanno permesso di intercettare valori pari a oltre 1,5 milioni di euro e verbalizzare 153 soggetti per avere trasportato valuta in eccedenza rispetto al limite consentito, nonché di sequestrare valori per complessivi 47.000 euro.

LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE ED ALLA PIRATERIA AUDIOVISIVA ED INFORMATICA In tale ambito sono stati eseguiti 107 interventi e denunciate 96 persone. I prodotti illegali sequestrati sono stati 189.058, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa o fallace indicazione di origine o provenienza. Nello specifico sono stati tolti dal mercato 88.483 beni di consumo, 96.193 capi di abbigliamento oltre a 4.382 apparecchi elettronici e giocattoli.

CONTRASTO AL GIOCO ILLEGALE Su 90 interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse, riscontrate irregolarità nel 13% dei casi.

LOTTA AI TRAFFICI DI DROGA, DI MERCI DI CONTRABBANDO E VALUTA FALSA Nei primi 5 mesi dell’anno i Reparti del Corpo hanno sequestrato 85 kg di droga a carico di 269 soggetti, 54 dei quali tratti in arresto. 5 In occasione dei 224 interventi contro le frodi doganali e il traffico di sigarette di contrabbando, sono stati sequestrati 297 kg di tabacchi lavorati esteri, con la denuncia di 35 persone. Nell’attività di contrasto al falso monetario sono state sequestrate 2.602 banconote false per un valore complessivo di oltre 40.000 euro, nonché verbalizzati 34 soggetti di cui 2 denunciati e 2 in stato di arresto.