La Festa della Repubblica a Modena è anche all’insegna della Cultura, con musei aperti e visite guidate al sito Unesco di piazza Grande (prenotazioni allo Iat, ufficio informazioni turistiche di piazza Grande, tel. 059 2032660, visitmodena.it, anche per visite in programma il 4 e 5 giugno a Palazzo Ducale, sede dell’Accademia).
Per il sito Unesco di piazza Grande la visita guidata costa 8 euro e inizia alle 16, con replica anche il 4 giugno sempre alle 16. Sono comunque visitabili il Duomo, gratuitamente dalle 7 alle 19, e con biglietto unico a 6 euro o con ingressi singoli la Ghirlandina (dalle 9.30 alle 19); i Musei del Duomo (dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30);le Sale storiche di Palazzo Comunale (dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 19); l’Acetaia di Palazzo Comunale (con visite guidate alle 10.30, 11.30, 15.30, 16.30).
A Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino sono aperti la Galleria Estense (dalle 14.30 alle 19.30) e i Musei Civici (gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19), dove la mostra “Modena – Tirana” è visitabile fino al 5 giugno.
A Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103 (ingresso gratuito dalle 10.30 alle 19.30) sono aperti il Museo della Figurina, con la mostra dedicata agli anni ’80 – ’90, e la Galleria civica che ospita la mostra “Nino Migliori. Lumen, Leoni e Metope del Duomo di Modena”, visitabile gratuitamente fino al 12 giugno. Nell’altra sede della Galleria civica, la Palazzina dei Giardini Ducali, negli stessi orari è invece visitabile fino al 5 giugno la mostra “La memoria finalmente. Arte in Polonia: 1989-2016”. Domenica 5, ultimo giorno di apertura, alle 18 la curatrice Marinella Paderni accompagnerà il pubblico in una visita guidata gratuita.
Al Mata di via Manifattura Tabacchi alle 18 si inaugura la mostra “Modenesi e Modena. Fotografie di Beppe Zagaglia” (ingresso gratuito).
Il 2 giugno sono aperti anche il Mef Museo Enzo Ferrari con la mostra “Red Carpet” (dalle 9.30 alle 19) e il Museo Casa di Luciano Pavarotti (dalle 10 alle 18).
Informazioni on line (www.visitmodena.it).