Un bonus di oltre 200mila euro per interventi sull’edilizia scolastica: lo ha ottenuto il Comune di Scandiano, con il decreto governativo cosiddetto “sblocca scuole”, firmato nei giorni scorsi dal Presidente del Consiglio: non si tratta di un nuovo contributo, ma comunque di un importante esonero dai vincoli della finanza pubblica, per l’ammontare concesso appunto dal governo. In altre parole, i comuni beneficiati dal decreto potranno spendere questi soldi.
Molto soddisfatto il Sindaco, Alessio Mammi: « Mi congratulo innanzitutto col governo per il decreto, che ci dà un aiuto consistente per realizzare la parte di piano investimenti riservato alle scuole, proseguendo così l’impegno iniziato in questa consigliatura sulla sicurezza delle nostre scuole e sulla riduzione dei consumi energetici. Abbiamo in programma di rifare il tetto della palestra alla secondaria di Arceto, migliorando l’efficienza energetica, di creare due nuove aule nella “Montalcini” sempre ad Arceto, oltre a manutenzioni straordinarie in generale e interventi per l’efficienza energetica di altri edifici scolastici, per una spesa complessiva di mezzo milione. »
Spiega l’assessore a opere e ambiente, Marco Ferri: « Di questi 500mila, che è la cifra da noi indicata nella domanda, 222mila sono stati concessi dal decreto in termini di spazi finanziari per equilibrio di bilancio: tale “spazio” ci consentirà ad esempio di utilizzare una maggiore quota di avanzo investimenti. »
Fra le condizioni poste dal governo, il fatto che i lavori vengano eseguiti e pagati entro la fine del 2016.
