Riforme istituzionali e progetti di cooperazione, servizi sociali, economia sociale, movimenti migratori nel Mediterraneo e gestione del sistema di asilo in Europa.
Sono questi alcuni dei temi al centro del colloquio tra la Giunta regionale e il presidente del Consiglio regionale dell’Aquitania (F), Alain Rousset, ricevuto oggi in viale Aldo Moro.
Una visita di cortesia che si è trasformata in occasione di confronto sulle iniziative di sviluppo e di collaborazione tra l’Emilia-Romagna e l’Aquitania, accomunate da anni di partenariato.
Nel corso dell’incontro sono stati evidenziati temi di reciproco interesse. A partire dai processi di razionalizzazione e riordino delle competenze territoriali. E’ stato ricordato che con l’Aquitania, dopo la riforma che ha visto la riduzione in Francia del numero delle Regioni da 22 a13, si sono riunite tre Regioni, mentre l’Emilia-Romagna sta affrontando il superamento delle Province e la sperimentazione delle aree vaste.
Si è confermato l’avvio di un nuovo protocollo d’Intesa con la Regione francese. Il precedente, scaduto nel 2014, ha consentito di sviluppare importanti progetti europei che hanno coinvolto più regioni, progetti bilaterali nei settori della cultura, delle nuove tecnologie, dell’economia, dell’educazione dei giovani, dell’agricoltura e dello sport.
In particolare, l’Aquitania ha approvato e parzialmente finanziato 21 progetti sviluppati con enti pubblici e privati dell’Emilia-Romagna in vari settori. A tale proposito, la Giunta emiliano-romagnola ha confermato i fondi per sostenere i progetti di cooperazione pianificati nel 2015, la cui assegnazione è imminente.