Incontro oggi in Regione con una delegazione di imprenditori del Guangdong in visita in Emilia Romagna e nelle Marche. L’appuntamento si inserisce in una settimana (fino al 18 dicembre) di incontri, visite in azienda e alla scoperta del territorio emiliano-romagnolo e marchigiano all’interno del progetto GIT – Guangdong Italy Traineeship, promosso da Regione Emilia-Romagna e attuato dalla Fondazione Italia Cina, in collaborazione con la Provincia cinese del Guangdong.
Nove le aziende cinesi partecipanti di vari i settori coinvolti: dai gioielli alla logistica, dai mobili agli accessori radioterapici, dai macchinari al settore farmaceutico. Circa 25 le aziende italiane che incontreranno nel corso delle loro visite, alcune delle quali saranno effettuate in territorio marchigiano con la collaborazione della Regione Marche.
Durante l’incontro è stato firmato un accordo tra le parti che, in linea di continuità con il progetto pilota svoltosi nel 2013 e per lo sviluppo della seconda fase (GIT II – Italy China Green Ventures), si pone l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la cooperazione in ambito economico e commerciale tra i due Paesi, con un focus specifico sul comparto della green technology e delle multiutilities.
La delegazione imprenditoriale è guidata da rappresentanti istituzionali dell’ufficio delle piccole medie imprese del Guangdong, dal Segretario generale dell’associazione del Guangdong per la cooperazione e gli scambi delle imprese private e dal Direttore esecutivo del Consiglio del Guangdong per la promozione e lo sviluppo delle PMI.
Il Guangdong – la prima provincia cinese in termini di Pil e commercio estero (con una popolazione di oltre 104 milioni di abitanti) è partner privilegiato della Regione Emilia-Romagna in Cina: questo rafforzato anche grazie alla firma, da parte del presidente della Regione Stefano Bonaccini, del Protocollo d’Intesa a maggio 2015 ovvero un rapporto di partenariato per realizzare iniziative di scambio e cooperazione tra l’Emilia-Romagna e il Guangdong nei settori del commercio e degli investimenti, della tecnologia, della tutela ambientale, della cultura e del turismo. In quell’occasione è stato anche fatto il punto sullo stato di avanzamento dei progetti in corso e sul lancio delle nuove iniziative congiunte per una nuova strategia condivisa per il periodo 2015-2020.