“Uno spazio pubblico restituito alla città e alla sua storia”. E’ il titolo del video che ripercorre le vicende di piazza Roma a Modena, on line sul sito del Comune (www.comune.modena.it) in vista dell’inaugurazione di domenica 15 novembre, alle 9, con alzabandiera, banda cittadina e interventi delle autorità, mentre nel pomeriggio sono previste attività di animazione ed esibizioni sportive.
Il video, realizzato dall’ufficio Comunicazione multimediale del Comune, racconta le vicende della piazza e del Palazzo Ducale, capolavoro della cultura barocca realizzato dagli Estensi con la trasformazione del Castello che sorgeva fin dal XIII secolo alla confluenza dei canali della città, da cui nasceva il Naviglio.
Proprio la presenza di quei canali è rievocata dai veli d’acqua e dalle fontane luminose che oggi rappresentano uno tratti caratterizzanti del progetto di riqualificazione iniziato lo scorso anno e portato a termine con un costo complessivo di due milioni e 100 mila euro, di cui un milione di euro di contributi della Regione con fondi europei.
Come racconta il video, con la realizzazione del Palazzo, nel corso del XVII secolo si liberò lo spazio circostante fino a configurare un’ampia piazza incorniciata da palazzi simmetrici, della stessa altezza, con portici e colonne. Piazza Ducale fu denominata Reale nel 1859 e piazza Roma in occasione dei 50 anni dell’Unità d’Italia. Dal dopoguerra si è progressivamente trasformata in parcheggio, mentre oggi è, appunto, uno spazio pubblico restituito alla città e alla sua storia.
Liberata dalle auto, pur essendo previsto il transito dei bus e anche, necessariamente, dei veicoli dei residenti in uscita da via Lovoleti in direzione obbligata verso piazzale San Domenico e tra corso Accademia e via Modonella, la piazza riqualificata restituisce solennità al Palazzo Ducale, vera e propria quinta seicentesca valorizzata dalla pavimentazione con ciottoli di fiume, dalla pedana centrale e dalle due liste diagonali che si aprono verso i torrioni, tra largo San Giorgio e l’ingresso dell’Accademia, ricomponendo la continuità degli spazi architettonici.
Proprio all’ingresso della piazza, in largo San Giorgio, domenica alle 9 è previsto il taglio del nastro, subito dopo la benedizione del vescovo Erio Castellucci. Seguirà l’alzabandiera, con il reggimento dell’Accademia militare schierato in piazza.
Interverranno l’assessore ai Lavori pubblici Gabriele Giacobazzi, il sindaco di Modena tra il 2004 e il 2014, che ha avviato l’intervento, Giorgio Pighi, l’attuale sindaco Gian Carlo Muzzarelli e, concluderà, il presidente della Regione Stefano Bonaccini.
Nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30, sono previste esibizioni sportive di scherma (dell’associazione Pentamodena) e di danza aerea con l’associazione Equilibra che presenta la compagnia di danza Art Gravity. Intorno alle 16.30 è in programma la cerimonia dell’ammaina bandiera.