Stanotte alla Centrale Operativa della Polizia di Stato è giunta la segnalazione di un furto in atto all’interno di una tabaccheria. I poliziotti sono arrivati sul posto sorprendendo tre uomini, in abiti scuri e con il viso travisato da cappucci, che stavano uscendo dalla tabaccheria trascinando una macchina cambiamonete. Alla vista degli agenti due di loro sono riusciti a far perdere le proprie tracce approfittando della scarsa illuminazione stradale, il terzo è stato invece raggiunto e bloccato.
A finire in manette per furto aggravato in concorso con persone rimaste ignote, un cittadino rumeno nato nel 1981. Addosso all’uomo i poliziotti hanno rinvenuto banconote per un totale di € 525,00 che corrispondevano a parte del fondo cassa conservato in tabaccheria a cui i tre avevano fatto accesso segando la saracinesca e infrangendo la vetrata della porta d’ingresso. La refurtiva è stata restituita al proprietario della tabaccheria.
Ieri sera, invece, due cittadini hanno contattato la Centrale Operativa della Polizia di Stato a seguito dell’attivazione di un impianto di allarme, riferendo di aver visto un uomo uscire, dapprima da un’abitazione scavalcando la recinzione, e poi lo valicare il cancello condominiale di un’altra casa, situate entrambe nella stessa via.
I poliziotti, arrivati sul posto hanno constatato subito che la porta d’accesso al garage era stata forzata e al suo interno hanno anche rintracciato il ladro precedentemente segnalato, ancora intento a rovistare tra gli scaffali.
A finire in manette per tentato furto continuato un cittadino moldavo del 1988, che alla vista degli agenti ha lasciato cadere a terra un cacciavite di grosse dimensioni e addosso teneva un paio di guanti e una torcia tascabile, il tutto sottoposto a sequestro.