Nei giorni scorsi la Polizia della Città metropolitana ha catturato e liberato un capriolo che era entrato nel parco di una villa alla periferia di Bologna. L’animale penetrato all’interno del giardino nel maggio scorso era riuscito a sopravvivere nutrendosi della vegetazione dell’ampio parco, circa 20.000 mq.
In seguito ad alcuni sopralluoghi, la Polizia metropolitana è riuscita ad avvistare l’animale, e a posizionare le reti nei punti strategici per la cattura.
L’operazione è avvenuta in collaborazione con la Polizia Municipale di Bologna è ha reso necessario anche deviare il traffico in quanto l’animale impaurito avrebbe potuto scavalcare la recinzione e finire tra le auto in corsa causando incidenti. Dopo una breve battuta il capriolo è finito nella rete. Gli agenti lo hanno catturato e posto in un’apposita cassa per condurlo sulle vicine colline dove è stato definitivamente liberato.
“Capita sempre più spesso – sottolinea il consigliere delegato all’Ambiente e Caccia Lorenzo Minganti – che giovani caprioli scacciati da individui più adulti si spingano dalle colline verso la pianura, finendo anche in zone densamente urbanizzate e trafficate, con il rischio di venire investiti e creare incidenti con i veicoli in circolazione. O, come nel caso in questione, finendo in aree recintate dalle quali non riescono più ad uscire. In questi casi è necessario mettere in campo tutta l’esperienza acquisita negli anni dai nostri agenti per riuscire a catturare gli animali senza metterli in pericolo di vita o procurargli gravi traumi”.