Saranno in città fino a metà settembre, per imparare sul campo i segreti della cucina modenese, i due studenti sedicenni provenienti da Hiroshima che, insieme ai loro accompagnatori, hanno incontrato in Municipio, nella mattinata di giovedì 3 settembre, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e l’assessore Gabriele Giacobazzi. I due studenti, una ragazza Machi Amazaki, e un ragazzo Katsunori Oki, saranno in stage per una decina di giorni (fino al 14 settembre) rispettivamente al ristorante L’erba del re, di Luca Marchini, e all’agriturismo e ristorante Opera 02, di Mattia Montanari a Levizzano di Castelvetro, entrambi presenti all’incontro. Lo stage sarà preceduto da una giornata di conoscenza del caffè nell’azienda Cagliari, rappresentata da Alessandra Cagliari.
Come ha ricordato il sindaco Muzzarelli, dando il benvenuto ai due studenti giapponesi, l’iniziativa è una delle prime applicazioni concrete della collaborazione con la Prefettura di Hiroshima che Modena ha avviato nel giugno 2014 prima con uno scambio di visite e poi, lo scorso settembre, con la partecipazione di Modena allo Jata tourism Expo Japan di Tokio che “è stata un’occasione molto importante per far conoscere il territorio e le eccellenze di Modena. Ora – ha proseguito il sindaco – la relazione prosegue con l’esperienza formativa che questi due ragazzi stanno per iniziare nelle nostre ‘scuole di cucina’ e mi piace pensare che, una volta tornati in Giappone, entrambi possano diventare una sorta di ambasciatori della modenesità nel loro Paese”. Muzzarelli ha poi sottolineato come la relazione di scambio con la prefettura di Hiroschima sia potuta nascere “grazie all’intraprendenza e alla collaborazione degli operatori prima del settore sportivo, grazie al ruolo giocato dal Modena volley, e poi da quello culturale ed economico”.
I due studenti, accompagnati dal maestro Nakano, provengono dall’istituto superiore di Agraria di Hiroshima, e sono stati scelti, dopo aver presentato il loro progetto, dalla prefettura di Hiroshima nell’ambito del programma nazionale per un’esperienza di studio e lavoro all’estero.
All’incontro in Municipio sono intervenuti anche la coordinatrice del progetto di scambio Ai Fujiwara e il professor Luigi Solano, preside dell’istituto agrario Spallanzani di Castelfranco che sta avviando un progetto di gemellaggio con la scuola di Hiroshima.