Sei tonnellate di granuli plastici rubati in un azienda di Rio Saliceto caricato su due autocarri rubati a Reggiolo, sempre nella bassa reggiana, sono stati recuperati la notte di ferragosto dai Carabinieri della Stazione di Campagnola Emilia con i 4 ladri che, intercettati dai Carabinieri, al termine di un breve inseguimento hanno abbandonato la refurtiva fuggendo a piedi per i campi. La segnalazione di due furgoni che uscivano dalla zona artigianale di Rio Saliceto, giunta al 112 poco dopo le 2,30 del 15 agosto, è stata immediatamente girata alle pattuglie di Campagnola Emilia gravitanti in zona che hanno intercettato i due furgoio con le 4 persone a bordo che, dopo un breve inseguimento, hanno abbandonato i mezzi dileguandosi a piedi e soprattutto a mani vuote nel buio della notte. I due furgoni un Iveco Dayli e un Fiat Ducato sono risultati essere stati rubati poco prima in un azienda di Reggiolo. A bordo 240 sacchi di granuli plastici per un peso complessivo di 6.000 chili rubati poco prima da un azienda del settore plastico ubicata nella zona artigianale di Rio Saliceto. Un rinvenimento “fruttuoso” sia sotto l’aspetto economico, alla luce del valore dell’intera refurtiva stimato in oltre 50.000 euro, che sotto quello investigativo. I due autocarri sono stati infatti sottoposto a rilievi finalizzati all’esaltazione delle impronte digitali che verranno inviate al RIS di Parma per le indagini di comparazione con i soggetti pregiudicati censiti in Banca Dati. Un risultato ottenuto grazie all’intensificazione dell’attività di controllo del territorio disposta dal Comando Provinciale di Reggio Emilia in concomitanza con il ponte di ferragosto, che ha visto la scesa in campo di oltre 200 pattuglie. Presidio del territorio che congiunto alla collaborazione dei cittadini, a cui proprio i carabinieri reggiani hanno fatto appello invitandoli a segnalare ogni movimento sospetto, ha portato a sventare i due furti.