E’ l’associazione borettese più longeva sul territorio, e sabato festeggerà i suoi primi 160 anni. Il corpo bandistico “Giovanni e Franco Medesani” di Boretto organizza infatti due appuntamenti in piazza San Marco per celebrare la storica ricorrenza: sabato alle 21 l’ “incontro di bande”, che vedrà il concerto della banda borettese e della banda “Roveroni” di Santa Sofia (Forlì-Cesena), diretta dal maestro Massimo Bertaccini. Domenica alle 17.30, invece, si esibirà la fanfara alpina di Prezzate (Bergamo), diretta da Simone Perico.
La storia del corpo bandistico borettese affonda le radici a metà del 19esimo secolo. Il 5 Settembre 1855 fu fondata la Società Filarmonica di Boretto. Dopo diversi passaggi, nel 1897 fu nominato maestro direttore e organista Giovanni Medesani di Monticelli d’Ongina (Piacenza) e per ben 30 anni, sotto la sua guida (che venne ereditata dal figlio Franco) la Banda di Boretto raggiunse il culmine della sua notorietà in quel tempo.
Nei tempi più moderni, dopo un periodo di crisi, nel 1971 venne rilanciata dal maestro Walter Tosi (al quale è anche intitolata la scuola di musica): sotto la sua direzione ebbe inizio una nuova era per il complesso bandistico che iniziò, per la particolarità degli arrangiamenti del maestro Tosi, ad avere i primi successi in tutta la Regione. Dopo 14 anni di attività il maestro Tosi cedette il suo posto al suo allievo Luciano Pellicelli, che tuttora è maestro direttore del corpo bandistico.
Oggi il “Medesani” conta una presenza di 40 musicanti giovani e giovanissimi e continua ad ottenere successi ovunque. Non ultima, la partecipazione al “Progetto Ligabue” di Mario Perrotta, nelle scorse settimane. Appoggiata dall’associazione “Amici della Musica”, fondata nel 1967 per sostenere la banda e tutte le attività musicali, con l’entrata alla nomina di presidente nel 1977 di Giuliano Codelupi – già componente del complesso – si ebbe una svolta decisiva nelle attività della banda e dell’associazione in tutte le attività musicali borettesi.
Ancora oggi sotto la guida di Codelupi e Pellicelli il complesso bandistico di Boretto sta raggiungendo il massimo dei livelli sia musicali che organizzativi.