Lo scorso aprile si erano recati presso una azienda di Quattro Castella, dove avevano acquistato generi alimentari di varia natura per un valore complessivo di 1.400 euro pagandola con un assegno. Il titolo, però, al momento dell’incasso è risultato essere tratto su un conto che in realtà era già estinto. Da qui la denuncia degli amministratori dell’azienda truffata ai Carabinieri di Quattro Castella. Le indagini avviate immediatamente dagli uomini dell’Arma, supportate anche da attività di verifica sui tracciati telefonici e sui riconoscimenti fotografici, hanno consentito, nella giornata di ieri, di chiudere l’attività con la segnalazione in stato di libertà di cinque persone, quattro uomini italiani ed una donna di origini ungheresi, abitanti tra le province di Bologna, Reggio Emilia e Modena, per altro già note alle forze dell’ordine perché ormai specializzatesi in questo genere di reati. Gli stessi ora dovranno rispondere del reato di truffa in concorso dinanzi all’Autorità Giudiziaria reggiana.