Sabato 4 luglio il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e l’assessore allo Sport Giulio Guerzoni hanno incontrato in Municipio Natalia Valeeva, arciera della nazionale azzurra di tiro con l’arco di ritorno dai Giochi europei di Baku (Arzeibaigian) con due medaglie d’oro: una conquistata nella nuova specialità, non ancora olimpica, del team misto, insieme a Mauro Nespoli, l’altra nella gara a squadre.
Il sindaco omaggiando con la statuetta della Bonissima l’atleta accompagnata dai suoi tre figli, Stefano di 15 anni e le gemelle Sofia e Victoria 9 anni, si è congratulato con lei per i recenti successi augurandole “di essere ancora una grande campionessa, una grande mamma, oltre che una grande maestra per le giovani generazioni, perché è sui nostri giovani che dobbiamo investire”, ha sottolineato.
Nata in Moldavia nel 1969, naturalizzata italiana nel 1997, Valeeva prima con la Squadra unificata e poi con la nazionale italiana, ha conquistato sette ori individuali ai campionati del mondo, tra gare indoor e all’aperto. È sposata con l’ex arciere della nazionale azzurra Roberto Cocchi e vive a Montale da molti anni.
Durante l’incontro si è tra l’altro discusso della possibilità di individuare spazi coperti adatti per consentire all’atleta di allenarsi regolarmente anche d’inverno, mentre l’allenamento estivo avviene all’aperto. L’assessore ha fatto sapere che si stanno valutando diverse ipotesi per trovare uno spazio adeguato, anche in considerazione che i giovani possano appassionarsi a questo sport e seguire le orme di Valeeva.