Dal 29 giugno saranno attive, nella zona del centro del quartiere Porto, 38 nuove mini isole interrate che si andranno ad aggiungere a quelle già presenti nel quartiere San Vitale. Continua così la rivoluzione della raccolta differenziata nel centro storico, che libera spazio e aumenta il decoro urbano con l’eliminazione di campane e cassonetti: raccolta porta a porta dei rifiuti indifferenziati e mini isole interrate (140 in tutto il centro storico) per vetro/lattine e rifiuti organici. Il traguardo che ci si era posto era molto importante ma raggiungibile: arrivare al 50% di raccolta differenziata entro il 2016. Nel quartiere San Vitale, dove il nuovo sistema di raccolta è stato implementato dallo scorso dicembre, la percentuale di raccolta differenziata si è attestata attorno al 62%, un risultato decisamente positivo ottenuto grazie alla collaborazione di tutti i cittadini. Inoltre la qualità delle frazioni raccolte con le mini isole – vetro e carta- è decisamente elevata: oltre il 90% in entrambi casi, sintomo anche questo di una adesione consapevole. La conferma di una scelta infra-strutturale che libera la città dai cassonetti ma funziona solo perché la cultura della separazione dei materiali inizia nelle case, negli uffici e nei negozi, là dove le cose di tutti giorni diventano rifiuto e per farle tornare a nuova vita è necessario cambiare le abitudini e i gesti quotidiani. Per questo motivo già dall’inizio di aprile tutti i cittadini interessati hanno ricevuto informazioni dagli “ecovicini”, cittadini appartenenti ad associazioni ed altre realtà attive nella zona Porto, che hanno aderito alla proposta fatta da Comune, Quartiere ed Hera per partecipare direttamente alla sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, anche tramite incontri pubblici e punti informativi itineranti sul territorio. Tutti i cittadini hanno ricevuto uno “starter kit” composto da: il depliant informativo, 1 pattumella areata per l’organico, 2 rotoli da 50 sacchi in mater-bi, 1 rotolo di sacchi grigi per la raccolta dell’indifferenziato da 15 pezzi, una “ecoborsa” in plastica pesante verde per portare le bottiglie e il depliant informativo ed il rifiutologo. Chi non avesse ricevuto il kit può farne richiesta portando l’avviso ricevuto nelle sedi Hera indicate. Quindi, come funzionerà la raccolta differenziata nella zona centrale del quartiere Porto? Carta e plastica continueranno ad essere raccolte porta a porta (ritiro sacchi azzurri e gialli il martedì dalle 20 alle 22) ma la stessa modalità varrà anche per i rifiuti indifferenziati (ritiro sacchi grigi lunedì dalle 20 alle 22); per la frazione organica, il vetro e i metalli si useranno invece le mini isole interrate. Progressivamente, dal 6 al 18 luglio, verranno eliminati delle strade cassonetti e campane. Pannolini e pannoloni, oltre ad essere inseriti nel sacco dei rifiuti indifferenziati, potranno essere anche conferiti nei bidoni con l’apposita scritta o nelle grandi isole interrate che sono predisposte anche per il conferimento dell’indifferenziata. Per ragioni tecniche 5 delle isole inizialmente progettate non si sono potute realizzare a causa di sottoservizi che sono stati rinvenuti durante gli scavi, per cui non è stato possibile interrare il manufatto. In questi casi verranno collocate delle campane per la raccolta del vetro e dei contenitori per la raccolta dell’organico. Anche altri cantieri non sono stati completati a causa di rallentamenti dovuti in particolare a ritrovamenti archeologici ed anche in questi casi verranno collocati contenitori dedicati che verranno progressivamente eliminati man mano che si completeranno le isole. Anche in questi casi troverete i cassonetti dedicati. Tutte le attività produttive sono state contattate dai tutor di Hera per verificare servizi ad hoc.