1-Foto-di-GruppoIl nuovo ecografo “Affiniti 50” della Philips sarà impiegato per effettuare esami diagnostici in Neonatologia e Terapia intensiva Neonatale sui piccoli degenti, prevalentemente neonati prematuri e critici. Si tratta di soggetti molto fragili che necessitano di assistenza individualizzata e non tollerano spostamenti o manipolazioni.

Dotata di maggiori potenzialità rispetto alle versioni precedenti, l’apparecchiatura permetterà la valutazione funzionale precisa della capacità cardiocircolatoria del neonato, facilitando la diagnosi grazie all’elevata definizione delle immagini.

L’ecografo è divenuto ormai strumento insostituibile nella attività delle Tin (Terapie intensive neonatali) per lo studio di numerosi organi e apparati.

“La donazione – spiega il dottor Giancarlo Gargano, direttore della struttura complessa di Neonatologia – è particolarmente gradita, non solo per il suo rilievo economico e quindi per l’impegno profuso ma anche per il suo significato e le possibilità cliniche a vantaggio dei nostri piccolissimi ospiti”.

Il reparto ricovera annualmente oltre 400 neonati di cui circa il 20 % prematuri, nati cioè prima della 37^ settimana di gestazione, una parte dei quali di peso inferiore ai 1500 grammi, a grande rischio di patologie respiratorie e cerebrali.

L’ecografo è parte integrante delle attività neonatologiche ed è utilizzato in modo routinario per effettuare ecografia cerebrale transfontanellare, ecocardiografia e ecocolor-doppler cardiaco, ecografia toracica, ecografia addominale e renale, ecografia delle anche, ecografia delle parti molli, ecografia dei vasi.

“Lo strumento è dotato di sonde che consentiranno misurazioni più precise rispetto al passato, offrendo informazioni diagnostiche e prognostiche altamente accurate, fondamentali per pazienti fragili quali i prematuri” conclude Giancarlo Gargano.

Il Direttore generale Antonella Messori e lo stesso dott Gargano hanno ricevuto questa mattina, insieme alla équipe del reparto, la Presidente di Pulcino Onlus Cristiana Magnani e alcuni soci. Nata nel 2008 per volontà della attuale presidente con l’obiettivo di sostenere l’attività della Neonatologia del Santa Maria Nuova, in questi sette anni di vita l’associazione ha contribuito in maniera significativa alla vita del reparto con donazioni che hanno interessato l’integrazione delle dotazioni tecnologiche e l’attivazione di borse di studio per giovani professionisti.

“La raccolta fondi per questo progetto, iniziata nel 2013, è stata un successo oltre le nostre aspettative” ha commentato soddisfatta Cristiana Magnani “È stato determinante l’apporto della iniziativa bomboniere solidali, le iniziative pubbliche quali le feste per gli ex piccoli ospiti del reparto e i loro famigliari, oltre al contributo derivante dal 5 mille. Un grande ringraziamento a tutti coloro che ci hanno permesso di raggiungere questo obiettivo!”.

“Un ringraziamento speciale alla presidente e alla associazione tutta” ha concluso Antonella Messori ”questa donazione è la ulteriore dimostrazione della importanza del contributo della comunità alla vita dell’Ospedale, in questo caso con un occhio di riguardo ai piccolissimi pazienti che vengono presi in cura in questo centro di terzo livello, l’unico in provincia di Reggio Emilia”.