«Se proprio si vogliono prendere alla lettera i percorsi storici, allora il comune dell’Abetone dovrebbe ritornare nella provincia di Modena. Però il tema vero è quali siano oggi le scelte e le strategie più efficaci per favorire lo sviluppo della montagna e rilanciare le opportunità del nostro Appennino. Questa discussione mi preme di più». Lo afferma Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, a proposito delle affermazioni apparse sulla stampa di una ipotesi di fusione tra il Comune di Fiumalbo e i Comuni toscani dell’Abetone e Cutigliano, con il passaggio di Fiumalbo alla Toscana.
Affermazioni che Muzzarelli ha letto «con interesse perché possono aprire una riflessione seria tra le due Regioni sul futuro della montagna e sulle politiche comuni più efficaci in tema di turismo, stazioni sciistiche e più in generale su come favorire l’uscita dalla crisi dell’economia dell’Appennino. Questo territorio – conclude Muzzarelli – resta un punto di riferimento ambientale, storico e turistico sportivo, quindi ora non serve dividere, ma piuttosto unire per individuare un’unica strategia interregionale».