Dopo il preludio del 19 aprile con le Ferrari, si apre ufficialmente con la tradizionale Grande camminata del 25 aprile la stagione di Villa Sorra, che anche quest’anno offre decine di appuntamenti, fino a ottobre, con le Domeniche al parco e iniziative in tutti i giorni festivi, oltre alle visite guidate alla villa e al giardino storico. Il programma è organizzato dall’associazione “Per Villa Sorra – XVS” in collaborazione con i quattro Comuni che dal 1972 sono proprietari della tenuta di via Prati 50 a Castelfranco Emilia: oltre a Castelfranco, sono Modena, Nonantola e San Cesario sul Panaro (per informazioni:www.villasorra.it).
Protagonista del primo appuntamento di venerdì 25 aprile sarà la Strana coppia di Radio Bruno, Enrico Gualdi e Sandro Damura, che animerà la giornata nel corso della quale si svolge il Mercato della terra con Slow food (apertura dalle 11, ritorna ogni terza domenica del mese), si esibiscono buskers, è possibile partecipare alle visite guidate (dalle 14.30), si può assistere alla produzione della forma di Parmigiano Reggiano con distribuzione della ricotta (alle 17) oppure salire in mongolfiera (dalle 18).
La Grande camminata parte alle 14.30 da Modena (Polisportiva Modena Est), da Nonantola (Polisportiva Nonantola) e da Castelfranco (Arci Uisp Polisportiva Castelfranco).
Domenica 26 aprile, come tutte le domeniche e i festivi fino a ottobre, vengono riposte le visite guidate e, in più, alle 15.30 è in programma il Mercabimbi (ore 16), con Elisa, la Tata del riuso creativo, protagonista nella stagione di tante iniziative per bimbi e ragazzi da 5 a 14 anni. Il 26 aprile alle 16.30 si svolge anche un incontro con Giuliano Albarani, presidente dell’Istituto Storico di Modena e curatore della mostra allestita a Villa Sorra sull’Antifascismo.
Tra gli appuntamenti di maggio e giugno da segnalare la Festa del cane e il concerto Viva Musica Jazz nella piazzetta della Scuderia (1, 17 e 31 maggio), il concerto della Fondazione scuola di musica Carlo e Guglielmo Andreoli (3 maggio), il concerto Armonie di primavera nella Limonaia del Giardino storico (11 maggio), l’iniziativa “La luna nel Giardino romantico” con visite al giardino romantico dalle 21 a mezzanotte (2 maggio), anche degustazione di Parmigiano e Lambrusco rifermentato in collaborazione con l’istituto Spallanzani (16 maggio). E poi corsi, laboratori, attività sportive e di benessere, balli e danze, pranzi e cene bio e a tema, fino all’Opera “Gianni Schicchi” di Puccini (20 giugno; l’Opera a Villa Sorra tornerà con “L’elisir d’amore” il 5 luglio). In programma anche mostre e incontri su “Trent’anni di Guerra”: otto eventi su resistenza, seconda e prima guerra mondiale in collaborazione con Istituto Storico Modena e Anpi Castelfranco.
Le iniziative continuano anche in luglio, agosto e settembre per concludersi il 18 ottobre con la semina collettiva del grano legata al progetto “Pane a Villa Sorra. Percorso partecipato dalla semina alla tavola”, filo conduttore della stagione 2015 a Villa Sorra, ispirato al tema dell’Expo di Milano, “Nutrire il Pianeta”. L’iniziativa, in collaborazione con i Musei civici di Modena e altri partner, ha coinvolto prima gli studenti dell’Istituto di Scienze Agrarie “Spallanzani” di Castelfranco e poi tutto il pubblico, in un processo che, dall’aratura alla semina alla mietitura, porterà alla produzione del pane fatto integralmente in loco secondo pratiche agricole di lotta integrata. Il ciclo prevede, oltre a una mostra dedicata, numerosi appuntamenti di carattere scientifico, divulgativo e culinario, tutti incentrati sul tema dell’agricoltura e dell’alimentazione, consultabili sul programma ufficiale di Villa Sorra, già pubblicato online (www.villasorra.it – sui social facebook.com/XVS Villa Sorra).
Ulteriori informazioni si possono anche avere direttamente al Punto di Ristoro della Villa, aperto ogni domenica per offrire il tradizionale gnocco fritto ed altre prelibate specialità locali.
Villa Sorra è in via Prati 50 a Castelfranco Emilia, ma l’accesso al parcheggio pubblico si trova su via Pieve, strada parallela a Via Prati in direzione Nord.
STORIA E NATURA TRA PARCO E CAMPAGNA
Nel complesso settecentesco un esempio unico di “giardino romantico”. La tenuta di Castelfranco è proprietà anche dei Comuni di Modena, Nonantola e S. Cesario
Villa Sorra è una delle più importanti ville storiche del territorio modenese. Realizzata nel Settecento, è caratterizzata da una ricca decorazione pittorica. Il suo parco è considerato uno tra gli esempi più rappresentativi di giardino “romantico” dell’Ottocento estense ed è ritenuto tra i più importanti tra i giardini informali presenti in regione.
Il complesso della villa è composto da diversi elementi: oltre all’edificio principale, di pregio architettonico, ci sono alcuni rustici, una serra, il parco storico, le rovine romantiche, le vie d’acqua, il giardino campagna. L’insieme di questi elementi costituisce un campione pressoché unico di paesaggio agrario preindustriale, di grande valore storico, culturale e ambientale.
La tenuta, che conserva ancora oggi il nome dei Sorra (nobile famiglia che edificò il complesso e ne ebbe la proprietà per oltre due secoli), è dal 1972 di proprietà dei Comuni di Castelfranco Emilia, Modena, Nonantola e San Cesario sul Panaro.
La Villa si trova in via Prati 50 a Castelfranco Emilia, ma l’accesso al parcheggio pubblico si trova su via Pieve, strada parallela a Via Prati in direzione Nord.
Per informazioni: associazione di promozione sociale “Per Villa Sorra – XVS”, (www.villasorra.it).