L’impegno civile, l’informazione consapevole e coraggiosa, le migliori inchieste per la tv e per il web. Sono questi i campi d’azione di Dig – Documentari Inchieste Giornalismi, associazione che nasce dalla ventennale esperienza del Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi e già nel nome riprende l’attività fondamentale di chi ricerca la verità: to dig, il lavoro di approfondimento e di scavo. A questo lavoro l’associazione dedica la sua prima iniziativa: un concorso internazionale per l’assegnazione dei Dig award, premi dedicati al giornalismo d’inchiesta. Insieme al concorso nasce inoltre una nuova manifestazione, “Le giornate del giornalismo di Riccione”, in programma dal 4 al 6 settembre 2015.
Il nuovo progetto è stato presentato oggi a Bologna, nella sede della Regione Emilia-Romagna, presenti tra gli altri l’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, il sindaco di Riccione Renata Tosi, Matteo Scanni presidente dell’Associazione Dig e Sara Paci, coordinatrice del progetto, Giuseppe Morganti segretario di Stato della Repubblica di San Marino.
“Continuiamo a essere al fianco di questa esperienza – ha commentato Mezzetti -, pur rispettando e condividendo l’amarezza di Luciana Alpi, ritenendo indispensabile non disperdere il prezioso patrimonio di un percorso che non è solo giornalistico, ma anche culturale e formativo. Il giornalismo d’inchiesta, proponendoci un approccio a una realtà cruda e spesso occultata, ci fornisce strumenti per aiutarci a diventare sempre più cittadini responsabili”.
“Esprimo viva soddisfazione per un evento innovativo e originale che a settembre durante la prima edizione delle Giornate del giornalismo di Riccione – ha detto il sindaco Renata Tosi – richiamerà nella nostra città non solo giornalisti, ma anche i grandi protagonisti della politica e della cultura. Con l’istituzione dei Dig Award Riccione sceglie di proseguire sulla strada del giornalismo d’inchiesta televisivo di qualità, promuovendo l’azione culturale e educativa di una sana competizione dedicata all’informazione e all’impegno civile”.
Dig Award: il concorso
All’assegnazione dei Dig Award possono concorrere opere e progetti video-giornalistici che trattino temi di rilevanza civile, economica e politica. Creato per valorizzare il lavoro di tutti i freelance e sostenere i professionisti che inseguono la ricerca della verità, il concorso è suddiviso in tre sezioni distinte, rivolte a servizi trasmessi da televisioni italiane e straniere, ma anche a opere inedite, progetti e prodotti crossmediali. Il bando resterà aperto fino al 20 giugno.
Ad attribuire i Dig Award, scegliendo i lavori più significativi e coraggiosi con un occhio di riguardo all’originalità del tema, alla forza della denuncia e alla qualità delle immagini, sarà una giuria internazionale presieduta da Günter Wallraff, voce storica dell’informazione d’assalto. Insieme a lui Alexandre Brachet (Upian), Riccardo Chiattelli (laeffe), Corrado Formigli (La7), Monica Maggioni (RaiNews24), Lee Marshall (Internazionale), Marco Nassivera (Arte), Alberto Nerazzini (giornalista freelance), Juliana Ruhfus (Al Jazeera), Andrea Scrosati (Sky Italia), Margo Smit (International Consortium of Investigative Journalists), Kevin Sutcliffe (Vice Europe).
Le Giornate del Giornalismo di Riccione
La cerimonia di premiazione dei Dig award avrà luogo durante le Giornate del giornalismo di Riccione, manifestazione in programma dal 4 al 6 settembre 2015 organizzata in collaborazione con il Comune di Riccione e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Tre giorni di eventi, mostre, spettacoli e incontri in cui le principali firme del giornalismo si confronteranno con il mondo della politica e della cultura. Tanti anche i workshop, raggruppati in tre aree tematiche principali: l’inchiesta, il digital e la straordinaria esperienza di Vice Europe.
Dal concorso dedicato alle avanguardie del giornalismo internazionale nasce quindi una manifestazione aperta al grande pubblico, per una riflessione partecipata sui temi dell’informazione e dell’attualità. Riccione, meta di un turismo accogliente, si presenta come il luogo ideale per questo incontro tra addetti ai lavori e collettività, con alcuni dei giornalisti più celebrati al mondo pronti a dialogare con esperti e cittadini comuni. Un’occasione unica per incoraggiare la libertà di stampa, il pluralismo, la buona informazione.
Dig Award è organizzato da Associazione Dig – Documentari Inchieste Giornalismi, con il supporto del Comune di Riccione e della Repubblica di San Marino, il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, della Federazione nazionale della stampa italiana. Con il contributo di Coop Italia e Coop Adriatica. Media Partnership Rainews24, Internazionale.