Abbiamo partecipato alla iniziativa organizzata dalla Fabbrica delle Idee sul tema delle misure di contrasto alla povertà. Abbiamo condiviso l’analisi, ora bisogna “ fabbricare idee ed azioni “ per vincere la sfida..
E’ vero che abbiamo un sistema di Welfare che recepisce risorse da variegati capitoli del bilancio dello Stato , come è vero che la distribuzione non è chiara ed omogenea, anzi negli ultimi tempi i tagli al Welfare sono una pericolosa costante. Basta vedere gli sforzi dei Comuni, perlomeno quelli sensibili ai problemi della povertà, per comprenderne la portata.
Anche il sistema fiscale partecipa con detrazioni IRPEF ad aiutare , ad esempio, le famiglie numerose.
C’è la spada della clausola di salvaguardia che incombe, alla politica l’attenzione al riguardo.
E’ pacifico e costituzionalmente sancito l’universalità del sistema sociale italiano quindi il costo previsto per il reddito di inserimento di 13/14 mld di euro va previsto nella fiscalità generale.
Da una convinta lotta alla evasione ed elusione fiscale ci sono le risorse necessarie per un Welfare all’altezza dei tempi e dei bisogni.
Una evasione stimata in 150 mld di euro non è accettabile in un paese civile.
Anche quest’anno i primi dati ci dicono che sono stati recuperati 14 mld di euro.
Al netto del recupero di imposta per la liquidazione delle dichiarazioni , la vera evasione con imposta recuperata a seguito di accertamenti sostanziali è stata di circa 7 mld di euro
Il recupero del 5 % dell’evasione stimata non ci soddisfa.
Maggiori mezzi alle Agenzie, alla Guardia di Finanza ed una normativa snella e chiara.
Maggiore e convinta partecipazione dei Comuni alla lotta alla evasione.
(Segreteria Partito Socialista Italiano – Federazione di Modena)