“Per una strana congiuntura astrale, oggi una legge dello Stato ci permetterebbe di vendere le azioni di Hera, cosa che prima non potevamo fare a causa di patti parasociali firmati dalla Giunta Pattuzzi, e incassare 10 milioni di euro”: lo afferma l’ex Sindaco Caselli che poi aggiunge: “i servizi che Hera svolge (molto male) per la modica somma di 9.5 milioni di euro all’anno (pagati dai sassolesi) potrebbero essere oggetto di bando, affidati a Sgp o alla stessa Hera. Ma intanto metteremmo in cassa 10 milioni, con i quali potremmo (ad esempio) pagare dei debiti o aggiustare le strade o ristrutturare il Politeama o comprare il Carani o dimezzare le tasse.
La scelta del PD di Sassuolo e di Pistoni, dice ancora Caselli, è rimanere in Hera e vincolarci per altri 3 anni.”