I carabinieri della tenenza di Vignola, nelle prime ore di questa mattina, hanno tratto in arresto due giovani coniugi di origine magrebina che gestivano a casa una fiorente attività di spaccio di hashish e cocaina.
Da tempo nel mirino dei militari, i soggetti avevano ben congeniato la loro attività. Le indagini condotte dai militari dell’Arma di Vignola traevano origine dal sospettoso “via vai” notato presso l’abitazione di questi; serate in compagnia di amici che invece nascondevano una florida attività di spaccio con clienti provenienti da tutta la Valle del Panaro.
L’operazione è scattata nella serata di ieri. Intercettato infatti nei pressi dell’abitazione un probabile acquirente, lo stesso veniva seguito dai militari e tenuto sotto osservazione sino a quando, proprio vicino l’abitazione avveniva lo scambio dello stupefacente, con la cessione da parte dei due coniugi.
I tre soggetti venivano immediatamente fermati e la successiva perquisizione presso l’abitazione permetteva di scoprire come all’interno dell’abitazione vi fosse l’occorrente per una florida attività di spaccio con un’ingente quantità di stupefacente rinvenuta.
40 dosi fra hashish e cocaina, contanti per circa 1000 euro nonché l’occorrente per il confezionamento, quali bilancini di precisione e sostanza da taglio.
Tratti in arresto, i due coniugi, venivano tradotti presso la casa circondariale di Modena, mentre per il giovane vignolese, vi sarà la segnalazione quale assuntore alla competente Autorità Amministrativa.