Venerdì 10 aprile anche l’Ospedale di Sassuolo partecipa alla ‘1° Giornata nazionale dedicata alla diagnosi precoce dei tumori del cavo orale’, organizzata dall’Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani (AOOI).
Per tutto il pomeriggio (dalle 14.30 alle 18.00) uno specialista in otorinolaringoiatria del nosocomio sassolese accoglierà i cittadini nell’ambulatorio 14 al secondo piano della Palazzina dei Poliambulatori. Per chi lo desidera (e soprattutto per gli adulti con più di 40 anni) sarà possibile sottoporsi, in modo totalmente gratuito, a una visita e ad una fibroscopia, esame che – grazie all’utilizzo di una fibra ottica inserita nel naso del paziente – permette di verificare con molta precisione l’eventuale presenza di tumori nella cavità orale, all’ipofaringe e alla laringe. Sarà inoltre l’occasione per rivolgere al medico le proprie domande e, in caso di esito positivo dello screening, prenotare una visita di ulteriore approfondimento.
“Fumo, alcol, scarsa igiene orale, protesi dentarie traumatizzanti e virus del papilloma – spiega il Responsabile dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Sassuolo, Paolo Gambelli – ma anche una dieta povera di frutta e verdura sono tra le principali cause che possono provocare l’insorgenza di questo genere di tumori, che hanno la loro massima incidenza tra i 50 e i 60 anni d’età (in Italia, ogni anno, ci sono 12 nuovi casi ogni 100mila persone). Con una diagnosi precoce è possibile migliorare la propria qualità di vita e diminuire sensibilmente il rischio di interventi invalidanti. Proprio per questo vogliamo invitare i cittadini che lo desiderino a partecipare a questo primo screening promosso da AOOI e patrocinato dal Ministero della Salute, al quale l’Ospedale di Sassuolo ha voluto aderire fin dalla sua prima edizione. Perché, come recita lo slogan della campagna nazionale: prevenire è più facile che dire otorinolaringoiatria”.
Altre informazioni utili sulla Giornata di prevenzione otorinolaringoiatrica sono disponibili sul sito: http://www.giornataprevenzioneaooi.it.
L’Otorinolaringoiatria di Sassuolo
L’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria, coordinata dal Responsabile Paolo Gambelli, svolge la propria attività per l’intera popolazione dell’area Sud della provincia di Modena, offrendo servizi ambulatoriali diagnostici di endoscopia rino-laringea, diagnostica della roncopatia, riabilitazione logopedica e attività audio-vestibolare, ma anche attività chirurgica programmata in regime di day-surgery (o ricovero ordinario), rinochirurgia funzionale ed estetica, roncochoirurgia, chirurgia orofaringea, fonochirurgia e otochirurgia dell’orecchio.
La storia di AOOI
Fondata nel 1947, l’Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani (AOOI), conta 1.300 iscritti. Ha un proprio rappresentante in seno al Collegio Italiano dei Chirurghi (CIC) e alla Federazione Italiana Società Mediche (FISM). Inoltre, con l’Associazione universitaria di otorinolaringologi (AUORL), costituisce la Società Italiana di Otorinolaringoiatria (SIO) e Chirurgia Cervicofacciale, fondata nel 1891 ed è membro dell’Unione delle società medico scientifiche europee (UEMS) e della Federazione delle Società Europee di Otorinolaringoiatria (EUFOS) oltre che della Federazione Internazionale delle Società Otorinolaringoiatriche (IFOS).