Lo smantellamento dell’area un tempo adibita a ospitare animali da cortile, come pavoni, papere e cigni, che oggi accoglie esclusivamente dieci galline e una papera, avviene su prescrizione della Soprintendenza dell’Emilia Romagna valutando il progetto di Riqualificazione del Giardino ducale estense e di manutenzione ordinaria della Palazzina presentato dal Comune di Modena. Il 4 febbraio, accompagnati dai tecnici comunali, i rappresentanti della Soprintendenza hanno effettuato un sopralluogo nell’area dei giardini e prescritto l’eliminazione di quello che attualmente è, a tutti gli effetti, un pollaio, poiché non è stata rilevata pertinenza né motivazione per cui la struttura debba trovare collocazione nei giardini ducali. La recinzione è già stata smantellata, mentre l’abbattimento del capanno in muratura è in programma per i prossimi giorni.
Il Comune, attraverso l’ufficio Diritti degli animali, ha cercato la collocazione più congrua per gli animali da cortile rimasti che sono costituiti ormai esclusivamente da galline “francesine”. Le pochissime anatre presenti nell’area, che sono animali migratori, continueranno con molta probabilità a fermarsi liberamente ai giardini. Le francesine e la papera, invece, sono già attese in una fattoria didattica, luogo naturale per questo tipo di animali, inserita nel circuito provinciale delle fattorie.
Intanto, continuano da una decina di giorni i lavori di sistemazione del verde che in una prima fase hanno previsto anche la sostituzione di alcune alberature malate e che si concluderanno a fine mese con la messa a punto dei camminamenti. Mentre per quanto riguarda la Palazzina, i lavori di manutenzione ordinaria prevedono soprattutto un intervento di tinteggiatura interna con il ripristino della luce naturale dalla lanterna in cima alla cupola del corpo centrale.