Una serata sold out densa di emozioni, ieri sera al Teatro Duse di Bologna, grazie al premio Nobel Dario Fo che, insieme a Piero Sciotto e all’attore Jacopo Zerbo, ancora una volta ha scelto il palco di via Cartoleria per la messa in scena (l’1 e il 3 marzo), in prima nazionale assoluta, del nuovo spettacolo intitolato ‘Ciulla, il grande malfattore’. La presentazione-spettacolo, prodotta da C.T.F.R e Itineraria Teatro, è tratto dall’omonimo volume, edito da Guanda, scritto a quattro mani da Dario Fo e Piero Sciotto.
Lunghissimi e calorosi gli applausi del pubblico che ha gremito ogni ordine del teatro e che, al termine dello spettacolo, si è messo in fila per salutare il maestro e chiedere un autografo. Il Maestro si è trattenuto sul palcoscenico per concedere un istante a tutti ed ha anche schizzato e colorato, al momento, un disegno per una spettatrice non vedente, sua grande ammiratrice che aveva appena assistito ai due atti.
“Qualunque teatro italiano avrebbe voluto ospitare questo evento – commenta il presidente del Cda del Teatro Duse Walter Mramor – ed il fatto che Dario Fo abbia scelto proprio il Duse onora la storia di questo teatro e della città che rappresenta; in contemporanea gratifica il grande lavoro che stiamo facendo per la vita culturale di Bologna e dell’intera Emilia Romagna”.
Un legame davvero stretto quello che lega il premio Nobel al Duse. Già nel febbraio 2014, Dario Fo aveva scelto il teatro di via Cartoleria per la prima nazionale dello spettacolo ‘Lu Santu Jullare Francesco’, anche questo accolto dal pubblico con il tutto esaurito. L’anno precedente il Duse ha ospitato, invece, ‘In fuga dal Senato’.