L’ufficio di presidenza della Conferenza territoriale sociale e sanitaria (Ctss) della provincia di Modena è stato chiamato nei giorni scorsi a esprimere il proprio parere sulla nomina del nuovo direttore generale dell’Asl Massimo Annicchiarico. “Il sindaco di Vignola Mauro Smeraldi ha approfittato dell’occasione per una sterile polemica politica, che ha poi rilanciato sugli organi d’informazione, rinunciando a esprimere ogni valutazione di contenuto sulle sfide impegnative che la sanità modenese deve affrontare”.
Lo affermano i copresidenti della Ctss Gian Carlo Muzzarelli e Alberto Bellelli sottolineando come “con questo atteggiamento si dimostra uno scarso rispetto delle istituzioni, che nella loro autonomia esprimono pareri liberi, ma soprattutto si rischia di incrinare fin dall’inizio il necessario rapporto di rispetto e collaborazione che deve instaurarsi tra i rappresentanti degli enti locali e i vertici tecnici della sanità, dirigenti dei quali è riconosciuta la competenza e la professionalità”.
Per i due presidenti, infatti, “ridurre le nomine a un semplice scambio politico rischia di svilire agli occhi dell’opinione pubblica l’immagine di questi tecnici con i quali dobbiamo, invece, collaborare strettamente affinché la sanità modenese rafforzi, attorno alle proprie eccellenze, un clima di fiducia con i cittadini e tra gli operatori del settore”.
Nel ringraziare le direttrici Mariella Martini e Kyriakoula Petropulacos per il lavoro svolto, inoltre, l’ufficio di presidenza della Ctss ha deciso di predisporre un documento sugli obiettivi del mandato da verificare in una specifica assemblea alla presenza dei nuovi direttori generali e dell’assessore regionale alla Sanità Sergio Venturi.