E’ stato notato nel parcheggio di un centro commerciale di Scandiano con in mano uno spinello: gli approfondimenti investigativi operati dai Carabinieri scandianesi sul giovane reggiano hanno portato i militari ad arrestarlo: a casa infatti durante la perquisizione domiciliari i militari hanno rinvenuto 40 grammi di marjuana suddivisa in una trentina di dosi, un bilancino di precisione e una quarantina di bustine idonee per il confezionamento dello stupefacente. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i Carabinieri della Tenenza di Scandiano hanno arrestato un disoccupato 22enne del paese, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana.
Questa mattina comparirà davanti al Tribunale per rispondere delle accuse a lui contestate. L’origine dei fatti l’altra mattina poco dopo le 11,00 quando una pattuglia dei Carabinieri di Scandiano nel transitare nei pressi del parcheggio del “Centro Futura” notavano un’autovettura con a bordo due giovani uno dei quali era intento a fumare uno spinello. Dal parcheggio alla vicina caserma dei Carabinieri il passo è stato breve e dove dopo gli ulteriori sviluppi investigativi che portavano a considerare che il 20ene con lo spinello detenesse in casa altro stupefacente, i militari si portavano nella sua abitazione dando corso ad una perquisizione domiciliare che si concludeva con esito positivo. Infatti all’interno dell’armadio posto nella camera da letto del ragazzo veniva rinvenuto un barattolo in vetro contenente 3 involucri in cellophane con all’interno rispettivamente il primo 17 grammi di marjuana suddivisa in una trentina di dosi (palline compresse), il secondo 14 grammi di marjuana e il terzo 10 grammi del medesimo stupefacente. Inoltre all’interno del comodino della camera da letto i militari rinvenivano un bilancino di precisione e una quarantina di bustine in cellophane trasparente con impressa una foglia di marijuana da utilizzare probabilmente per il confezionamento delle dosi. Alla luce delle risultanze acquisite il giovane veniva dichiarato in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio dio stupefacenti e ristretto a disposizione della procura reggiana. Questa mattina comparirà davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere delle accuse contestategli.