Incontri, mercatino artigianale e animazioni dalle 18 fino a tarda sera e concerto alle 21.30 con il “Festival del Mediterreaneo, culla di popoli e culture”, che si svolge ai Giardini Ducali di Modena in corso Canalgrande sabato 26 luglio. La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale “LaRoseNoir” di Modena e rientra nel programma dell’Estate modenese organizzata dal Comune.
Il Festival avrà un prologo nella mattinata, alle 11.30, al Museo Lapidario Estense di Palazzo dei Musei (largo Sant’Agostino) dove, in collaborazione con l’Istituto culturale, si svolge un incontro con visita guidata sul “Mediterraneo come centro dell’economia nel mondo antico” nel quale si parla di scambi e commerci tra Oriente e Occidente attraverso il Mediterraneo, prendendo spunto da monumenti esposti nel lapidario (ingresso libero su prenotazione: 059 4395733, Paola Bigini).
Dalle 18 alle 23.30 ai Giardini si apre il mercatino artigianale con stand di Eco art, bigiotteria artigianale, libreria esoterica, erboristeria, cristalloterapia, kinesiologia, tarocchi, essenze naturali. Alle 18.15, sempre nello spazio verde del centro storico, è in programma la conferenza di Stefano Arcella “Mithra – phanes: il dio splendente” sul “Mithraismo romano come nuova formazione spirituale”. Per tutta la durata del Festival l’associazione di rievocazione storica “Figli del Sole” propone attività di animazione: “Giochiamo come i bambini greci” per bimbi dai 5 agli 11 anni, e “Il Simposio”, che si rivolge invece agli adulti (per informazioni e iscrizioni si deve telefonare ai “Figli del Sole” al 347 8001284). Un buffet a base di specialità greche sarà offerto dal Ristorante greco “Da Kostas”.
Alle 21.30 sul palco dei Giardini Ducali spazio alla musica con “Antiqua Lunae” in concerto, a ingresso libero. Si tratta di un progetto ideato da Alessandro Arturo Cucurnia, polistrumentista, cantautore, esperto di tradizioni musicali arcaiche. Cucurnia canta e suona arpa celtica, bouzouki e chitarra esraj. Con lui si esibiscono Nicola Caleo alla batteria, Simone Sonatori al basso, Daniele Dubbini al bansuri (flauto traverso indiano), Mario Ussi al violino e un coro con due voci femminili.
Per informazioni sul Festival e sul concerto: Associazione LaRoseNoire, tel. 339 1196575 (www.larosenoire.it).