Binomio arte-enogastronomia sempre più protagonista alla 18a edizione della Borsa delle 100 Città d’Arte, ospitata alla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna dal 30 maggio al 1 giugno – In programma disfide tra regioni a “colpi” di piatti tipici, un Workshop sul turismo del gusto ed educational tour alla scoperta della tipicità a tavola dell’Emilia Romagna – Accreditati 100 tour operator da 34 Paesi (9 in più del 2013), con particolare attenzione a Canada, Cina, Emirati Arabi, Giappone, India, Russia, Stati Uniti e Sud Africa.
Con il taglio del nastro nella Biblioteca comunale dell’Archiginnasio di Bologna, venerdì 30 Maggio 2014, ore 12, sarà inaugurata ufficialmente la 18° edizione della Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte. Il legame tra arte e cultura, buona tavola e tipicità, è il leit motiv di questa kermesse che sarà ospitata nelle sale dell’Antico Studium, della prima sede dell’Università di Bologna, oggi Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, fino al 1° giugno prossimo.
La manifestazione è promossa da Confesercenti, ENIT, APT Emilia Romagna e Unione di Prodotto Città d’Arte, Comune, Provincia, CCIAA di Bologna, con la collaborazione dell’ Ente Bilaterale Nazionale del Turismo, UniCredit e Assicoop dell’Emilia Romagna.
“Siamo soddisfatti per il fatto che per il secondo anno consecutivo siamo riusciti ad organizzare a Bologna questa Borsa del Turismo — afferma Loreno Rossi, direttore di Confesercenti Bologna — seguiamo un impegno coerente avviato da anni che ci vede impegnati a migliorare l’offerta e l’accoglienza turistica nella nostra città, convinti che questo settore sia utile a sostenere anche il commercio. Dai nostri studi sul turismo nelle città d’arte italiane Bologna si piazza con un trend oltremodo positivo. Qualcosa di più bisogna fare nella provincia. In ogni caso Bologna ha tutte le carte in regola per essere la capitale italiana del turismo nelle città d’arte, perché qui si concretizza quel connubio felice tra cultura, patrimonio artistico e architettonico e valorizzazione dell’enogastronomia. Non a caso i tour operator saranno ospitati a cena nelle due migliori salumerie di Bologna, Simoni e Tamburini, associate Confesercenti”.
“In questa edizione 2014 della Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte — aggiunge Maria Chiara Ronchi, direttore Iniziative Turistiche che organizza la Borsa — saranno presenti 100 tour operator da tutto il mondo (ben 34 i paesi rappresentati, 9 in più dello scorso anno). Di particolare rilievo la presenza alla Borsa di buyer dai mercati emergenti di lungo raggio e intercontinentali, generatori di promettenti flussi turistici verso l’Italia, come Canada, Cina, Emirati Arabi, Giappone, India, Russia, Stati Uniti e Sud Africa. L’enogastronomia tipica dell’Emilia Romagna sarà protagonista con due disfide: contro quella della Puglia (venerdì 30 maggio, dalle 13 alle 16) e contro quella della Calabria (sabato 31 maggio, allo stesso orario). La Borsa ospiterà anche l’anteprima di ‘MortadellaBò’, manifestazione dedicata alla Mortadella Bologna IGP, in programma per la seconda edizione dal 19 al 12 ottobre prossimi nel centro di Bologna, a cura del Consorzio Mortadella Bologna IGP. Tanti anche gli EducTour in programma che porteranno i tour operators (dopo le contrattazioni e i workshop) nei luoghi simbolo dell’enogastronomia emiliano romagnola”.
“Nuove tecnologie e radici e tradizioni delle città — sottolinea Matteo Lepore, assessore al Turismo del Comune di Bologna — sono la bella combinazione con la quale vincere la scommessa sul turismo. Entro giugno il Comune bandirà la gara per l’Agenzia turistica, con cui sarà investito un milione e mezzo di euro l’anno per lo sviluppo turistico di tutta l’Area metropolitana”.
“Ormai — sostiene Giada Grandi, Segretario Generale della Camera di Commercio di Bologna e presidente dell’Aeroporto di Bologna — è un fatto consolidato che il turista in città a Bologna si ferma di media due giorni. In questi due giorni oltre alla visita di monumenti e mostre, si dedica allo shopping in centro delle nostre eccellenze enogastronomiche. L’aeroporto registra un forte afflusso di turisti anche da paesi finora impensati come la Turchia, la Cina e altri paesi dell’Estremo Oriente o dell’est Europeo, oltre ai soliti turisti che vengono da Germania, Francia, Spagna e Regno Unito”.
“I dati sull’affluenza turistica sono senz’altro positivi — afferma infine Paolo Mazza, presidente AssHotel Confesercenti Bologna — ma i dati vanno letti avendo a riferimento anche il dato economico, la tariffa per camera è calata causa la maggior disponibilità di posti letto, le spese di gestione per le strutture alberghiere sono cresciute. In questo quadro, gli alberghi faticano a fare utile e quindi diventa fondamentale sviluppare ulteriormente la promo commercializzazione turistica. Diamo la nostra disponibilità – conclude Paolo Mazza – a collaborare con Comune, Camera di Commercio, Aeroporto e Fiera per promuovere eventi e manifestazioni che contribuiscano a consolidare ed aumentare, in tutto l’arco dell’anno, le presenze turistiche nel territorio bolognese”.
Tra gli altri appuntamenti del calendario della Borsa, da sottolineare il “Focus Nazionale sul Turismo” (in programma venerdì 30 maggio, ore 15, Sala dello Stabat Mater) e il concerto per piano e voce dal titolo “L’Europa dell’opera: viaggio musicale nelle eccellenze del Vecchio Continente”, a cura della Fondazione Teatro Comunale di Modena (1 giugno). Nell’ambito della Borsa, giovedì 29 e venerdì 30 maggio, si terranno infine i laboratori “Lezioni di Turismo”, promossi da Centro Assistenza Tecnica di Confesercenti Emilia Romagna, BTO Educational e Centro Studi Turistici e dedicati alle tematiche dell’utilizzo del web, dei social e degli altri strumenti contemporanei a disposizione degli operatori turistici (partecipazione gratuita previa registrazione on-line sul sito www.peremiliaromagna.it).