Studenti e docenti del corso di laurea in Infermieristica di Reggio Emilia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia hanno iniziato in questi giorni un programma intensivo che li vedrà lavorare per due settimane fianco a fianco di colleghi dell’Università della Svizzera Italiana e della Artesis Plantijin Hogeschool di Anversa (Belgio).
Il programma, finanziato dalla Comunità Europea, dal titolo “StEmp: a new generation of students for health empowerment in a multicultural community” ovvero “Una generazione di studenti per la tutela della salute globale in Europa”, coordinato dalla dott.ssa Daniela Mecugni con la collaborazione della dott.ssa Cinzia Gradellini entrambe dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, vede coinvolti gli iscritti ai corsi di laurea di Infermieristica, Fisioterapia, Ostetricia, Terapia Occupazionale e Logopedia, tecnici della riabilitazione psichiatrica e assistenti sociali. Gli studenti ed i docenti condivideranno quitidianamente esperienze sulla complessità del lavoro in equipe multidisciplinare, per la promozione e la tutela della salute a partire dallo sviluppo delle capacità ed abilità di autocura della persona.
“Per una presa in carico globale, – afferma il Presidente del corso di laurea in Infermieristica di Reggio Emilia prof. Anto de Pol – devono essere coinvolti tutti i professionisti della salute su un progetto comune di assistenza con il fine ultimo di promuovere l’autonomia nella persona”.
Nelle due settimane di attività didattica sono previste lezioni frontali, visite a centri di eccellenza, ma soprattutto momenti di confronto e progettazione che coinvolgono le specificità di tutti i professionisti sanitari. Al termine del percorso gli studenti elaboreranno una loro proposta di soluzione ai problemi di salute con approccio multidisciplinare. L’elaborato migliore sarà premiato nel corso di una cerimonia conclusiva che si terrà venerdì 9 maggio 2014 alle ore 19.00 presso la Sala del Capitano del Popolo (Hotel Posta) a Reggio Emilia.