Il gruppo parlamentare di SEL in Senato ha proposto un emendamento finalizzato ad introdurre un tetto massimo di 30 mila euro per la pubblicità sui siti web politici. Il motivo di tale richiesta è molto semplice e intuitivo: la politica non può essere appannaggio esclusivo dei più ricchi, perché in politica, così come nel mondo del lavoro e nella società, tutti i cittadini hanno diritto ad avere pari condizioni di partenza, condizioni che si estrinsecano talvolta anche attraverso l’apposizione di limiti e confini.
Contro tale sacrosanto principio, applicabile non solo alla politica, ma anche al nostro vivere quotidiano, con nostra poca sorpresa in verità, a Sassuolo si è consolidato l’asse Caselli – Movimento 5 Stelle. E’ noto a tutti che il blog di Beppe Grillo è un business da milioni di euro ed era pertanto prevedibile che prendesse posizione in tale senso. E’ noto a tutti anche l’orientamento del Sindaco, secondo cui se un cittadino è ricco, grazie alle proprie personali risorse, potrà permettersi di pagare per i servizi di cui ha necessità; se un cittadino è povero, come lo sono ormai la maggior parte dei Sassolesi, compresi coloro che hanno ancora un posto di lavoro, peggio per lui in barba alla giustizia sociale: gli ultimi provvedimenti presi dall’attuale Giunta dimostrano proprio questo, viaggiando sull’onda di tagli netti ai servizi sociali, misure che colpiscono irreparabilmente i più deboli, le famiglie in serie difficoltà economiche, gli anziani, i disabili.
Caselli si riserva però la possibilità di fare beneficenza con il denaro che risparmierà da una campagna elettorale sobria: beneficenza per rimarcare, ancora una volta, il divario tra chi possiede una gamma infinita di possibilità e chi nemmeno una.
Sassuolo non vuole beneficenza, non ha bisogno di beneficenza!
Sassuolo ha bisogno di un serio progetto di sviluppo che possa rilanciare l’occupazione, così che i cittadini possano avere la possibilità di riscattare la loro ormai troppe volte calpestata dignità . Ha bisogno di amministratori competenti e responsabili che i Sassolesi, a Maggio, sapranno riconoscere e votare, noi di SEL ne siamo certi.
Mariella Lioia – Coordinatrice SEL Sassuolo – Distretto Ceramico